Ha rischiato di morire per tentare di nascondere l’eroina appena comprata.
Brutta disavventura per un pregiudicato di Ostuni che è stato beccato dalla Polizia subito dopo essere uscito dall’abitazione di uno spacciatore fasanese.
E’ accaduto il 30 Dicembre scorso ma la notizia è stata diffusa soltanto oggi per non mettere a repentaglio una rilevante operazione di sequestro di droga avviata proprio con il fermo dell’acquirente.
Tutto è partito da un’operazione di pedinamento eseguita dagli agenti del Commissariato di P.S. di Ostuni, diretto dal Commissario Capo Gianni Albano nei confronti del pregiudicato.
I poliziotti lo hanno seguito fino a Fasano dove l’uomo ha raggiunto un’abitazione e si è intrattenuto per qualche minuto. Il pedinamento è proseguito anche dopo che l’uomo è risalito in auto ed ha fatto rientro ad Ostuni.
Quando gli agenti di polizia hanno deciso di intervenire, l’ostunese, con un gesto fulmineo, ha provato ad ingoiare quella che poi è risultata essere una pietra di eroina del peso di oltre 5 grammi.
Nel corso del controllo l’uomo è divenuto cianotico ed ha quasi perso conoscenza.
Per fortuna gli agenti hanno compreso quello che stava accadendo ed hanno chiamato il personale del 118 che ha aiutato l’uomo ad espellere l’involucro che ne stava causando il soffocamento.
Al temine della brutta disavventura il pregiudicato ostunese è stato denunciato per le violazioni inerenti il regime di Sorveglianza Speciale di P.S. cui è sottoposto.
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