Città di Brindisi: Cattafesta, Lorito, Raho, Romito (57′ Romito), Ciano, Terracciano, Loiodice, Pollidori, Varsi, Molinari (59′ Croce), Ancora (70′ Oliveira). A disp.: Pizzolato, Zinetti, Dinielli, Danese, De Vivo, Oliveira, Corce, Danucci, Ferrara. All: Castellucci
Taranto: Mirarco, Colantoni (Gabrielloni), Porcino, Cimino, Marsili, Pambianchi, Marino, Ciarcià, Conti (78′ Ibojo), Genchi, Mignogna (46′ Gaeta), Carbone. A disp.: Pizzaleo, Tarallo, Prosperi, Fonzino, Oretti, Russo. All. Favo
Arbitro: Simone Sozza (Seregno), assistito da Catamo di Saronno e Spreafico di Lecco.
Rete: 3′ Raho, 53′ Genchi
Ammoniti: Conti, Pollidori, Colantoni, Pambianchi, Marsili, Marino
Recupero: 2′, 5′
IN SERATA LA FOTOGALLERY DELL’INCONTRO
Pari e patta tra Brindisi e Taranto al termine di un derby che, per un tempo, non ha lesinato spettacolo e occasioni.
La partita è stata condizionata dalla rete del Brindisi, giunta dopo appena tre minuti di gioco. Ovviamente da allora il tema tattico dell’incontro ha visto un Taranto proiettato in avanti alla ricerca del pareggio ed un Brindisi costretto a contenere gli avversari. Nel secondo tempo, dopo la rete jonica, entrambe le squadre hanno prestato maggiore attenzione alla fase difensiva e l’1-1 non è che il risultato giusto che, alla fine, non scontenta nessuno.
Il Brindisi parte forte e dopo tre minuti è in vantaggio grazie ad un gran tiro dal limite di Raho che si infila nell’angolino alla sinistra di Mirarco, vanamente proteso in tuffo.
Il Taranto reagisce e Cattafesta compie un autentico miracolo respingendo d’istinto un tiro a botta sicura di Genchi. Gli jonici vanno al tiro con Marino ma la palla finisce fuori.
La gara è bellissima, veloce e senza esclusione di colpi, tant’è che l’arbitro Sozza, nei primi venti minuti è costretto a tirare fuori il cartellino bianco per ben tre volte sanzionando Pollidori, Conti e Colantoni.
Il Taranto insiste ed al 28′ un gran tiro di Marsili termina a lato. Il Brindisi, che agisce prevalentemente di rimessa ci prova al 30′ con Loiodice ma il suo tiro è alto.
Edè sempre Loidice, nel recupero del primo tempo a ripetersi tirando alto.
Nel secondo tempo, il Brindisi pare aver preso le contromisure ai rossoblu ma all’8′ arriva la rete ospite: è bravissimo Marsili a servire l’accorrente Genchi che solo davanti a Cattafesta lo batte con un preciso tocco in diagonale.
La partita continua fino ad un quarto d’ora dal termine sostenendo ritmi indiavolati, anche perchè Castellucci e Favo danno fondo a tutte le sostituzioni per non far perdere ritmo alle proprie squadre.
Sul piano delle occasioni da rete, però, c’è da segnalare la sostanziale inconsistenza di due squadre che si annullano a centrocampo. L’azione più importante capita sulla testa di Croce al 70′ ma la sua battuta è fiacca ed imprecisa.
Nell’ultimo quarto d’ora, con le due compagini piuttosto stanche – l’arbitro è costretto a spezzare il gioco con numerosi fischi per falli a centrocampo. Un segnale che Brindisi e Taranto hanno tirato i remi in barca per un pareggio sostanzialmente giusto e che sta bene ad entrambi. Solo nell’ultimo minuto Brindisi e Taranto trovano la forza per tirare in porta ma le conclusioni di Oliveira e Gabelloni sono vellietarie e diventano facile preda dei portieri.
Termina 1-1 fra i cori del pubblico. Sia i supporters rossoblu che quelli brindisini hanno dimostrato di non essere inferiori a tante altre tifoserie di categoria superiore.
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