Dopo il brutto ko interno con Fasano, la Cestistica Ostuni è tornata sul parquet per preparare la difficile trasferta di sabato a Bari contro l’Adria.
Le tre sconfitte nelle ultime quattro gare hanno accorciato il vantaggio dei gialloblù sulle dirette inseguitrici, ora a 4 punti di distacco: le prossime otto partite saranno dunque decisive per blindare il secondo posto e mantenere il fattore campo a favore nei playoff.
Coach Beppe Vozza, amareggiato per le ultime sconfitte, soprattutto per l’ultima casalinga, però, non si scompone.
“Quella di domenica è stata la prima sconfitta netta della stagione – le sue parole – avevamo già perso in altre quattro occasioni ma ce l’eravamo sempre giocata fino ai minuti finali. Sono quelle serate storte che ogni tanto possono capitare, nell’arco di un campionato”.
Una categoria, la Serie C Regionale, che si sta dimostrando dura ed equilibrata.
“Ci sono tante squadre attrezzate, l’equilibrio in zona playoff lo dimostra, non è un campionato facile. Noi stiamo vivendo un momento di difficoltà legato ad un calo fisico nei nostri uomini migliori, che hanno tirato la carretta finora e stanno risentendo della fatica; ma un paio di battute d’arresto non tolgono quanto di buono abbiamo fatto per oltre metà stagione”.
17 vittorie e 5 sconfitte, finora il rendimento è stato comunque largamente all’attesa delle aspettative.
“Siamo partiti con questo nuovo progetto mantenendo l’intelaiatura della Serie D dello scorso anno, con qualche aggiunta di spessore. Ci preoccupava innanzitutto rilanciare la pallacanestro a Ostuni, e dalle centinaia di persone presenti al palazzetto anche domenica, direi che ci stiamo riuscendo”.
Le prossime tre sfide, contro Adria, San Severo e Barletta, saranno decisive.
“Noi siamo pronti, dobbiamo cercare di fare bene per consolidare il secondo posto. Dopo queste tre partite avremo qualche gara meno impegnativa in cui cercheremo di far rifiatare i nostri uomini più affaticati, il loro recupero sarà fondamentale in ottica playoff”.
Nessun allarme, dunque: la Cestistica è già pronta al riscatto, con la grinta che ha sempre contraddistinto il suo allenatore anche quando lottava sul parquet.
“Non dobbiamo abbatterci e non ci abbatteremo, il campionato è ancora lungo e noi vogliamo essere protagonisti come lo siamo stati finora. Noi non molliamo mai”. Domenica, a margine del derby con Fasano, anche una bella esibizione tra i bambini del minibasket delle due società. “Ripartire dai giovani è sempre stata la nostra prima preoccupazione, stiamo puntando molto sul settore giovanile per vederne i frutti a lungo termine. Grazie ai cugini fasanesi quella di domenica è stata una bella festa di sport”.
COMUNICATO STAMPA CESTISTICA OSTUNI
No Comments