July 27, 2024

Brundisium.net

Alla fine sarà derby: è il Francavilla infatti l’avversario al primo turno playoff per la Cestistica Ostuni di coach Coco Romano, che perde ad Altamura, si lascia sfuggire il treno del quinto posto e chiude con la sesta posizione in classifica al termine della stagione regolare. Per i gialloblù, protagonisti di un campionato dominato da alti e bassi, un risultato probabilmente al di sotto delle aspettative: ma tra mille difficoltà di organico e con così tanta sfortuna, non era facile fare di meglio.

 

Al PalaPiccinni, al termine di una vera battaglia – degno antipasto dei playoff – a spuntarla sono stati i padroni di casa, bravi a non mollare un centimetro soprattutto in difesa (non a caso Altamura è la miglior difesa del campionato). È stata una partita bella ed equilibrata, nonostante le percentuali deficitarie al tiro per entrambe le squadre: nessuna delle due voleva perdere, d’altronde in palio c’era il fattore campo a favore nel primo turno dei playoff. In caso di vittoria ostunese infatti, il primo turno sarebbe stato proprio Ostuni-Altamura, con gara 1 ed eventuale “bella” al PalaGentile: la vittoria della Libertas dà invece a quest’ultima il quarto posto (primo turno contro Castellaneta), con il campo a favore.

 

Guidati da Barozzi (16 punti e 9 rimbalzi), gli uomini di coach Ambrico hanno messo in campo le loro doti migliori: grande fisicità, buona intesa tra i lunghi, e tiratori mortiferi dalla distanza, come De Bartolo e soprattutto Monacelli. Dall’altra parte Ostuni, sostenuta dal solito Laquintana (25 punti) e da un combattivo Caloia (9 punti e 14 rimbalzi) ha dovuto fare i conti con una pessima giornata al tiro: un pessimo 29% da due e 13% da tre hanno vanificato una prestazione difensiva comunque sopra la sufficienza, un buon segno in vista delle battaglie che ci vedranno sul parquet nei prossimi giorni.

 

Guardando il bicchiere mezzo vuoto invece, da sottolineare – per restare in tema di sfortuna – il doppio infortunio per Baraschi e capitan Tanzarella, costretti a guardare gran parte del match dalla panchina: difficile il recupero per domenica prossima, con entrambi fortemente a rischio per gara 1. Ultimo capitolo di una stagione in cui, dal problematico ambientamento di Tsourakis all’addio di Doychinov, dai problemi fisici di Kasongo al grave stop di Schiano, non ci siamo fatti davvero mancare niente.

 

Domenica, dunque, si va a Francavilla: l’avversario è di primissimo livello, nonostante i proclami di umiltà dei biancoazzurri. Non è facile trovare in questa Serie C giocatori di esperienza e di categoria superiore come Menzione, Lillo Leo e Musci, protagonisti per anni in Serie B: senza dimenticare uno specialista come Calò, un play di talento come Angelini (negli ultimi due anni proprio in B a Teramo) e il giovanissimo Mazzarese, senza dubbio uno dei migliori under del girone.

 

Il parquet della San Francesco non sarà un campo facile da espugnare, contro un Francavilla che quest’anno ci ha battuti due volte su due, e stava per batterci anche una terza volta, se lo scorso 7 gennaio lo scirocco non avesse reso il campo impraticabile. La speranza è di giocare con lo stesso spirito visto nelle ultime due partite, con grande applicazione in difesa e le letture tattiche giuste: il gioco adesso si fa duro, e dobbiamo dimostrare di avere il carattere e gli attributi per giocarcela fino alla fine. Per riscattare una stagione altalenante e per dimostrare chi siamo a chi troppo presto ci ha dato per morti: un leone ferito, può ancora ruggire.

 

 

TABELLINO (al link le statistiche complete)

Libertas Altamura – Cestistica Ostuni 62-57 (18-17; 38-30; 50-47)
ALTAMURA: Radovic 8, Castellano NE, Biagini 9, Vukovic 8, Fui, Seguenti Monacelli 9, De Bartolo 12, Vignola, Loperfido NE, Barozzi 16, De Palo NE. Coach: Ambrico.
OSTUNI: Vignali 8, Cafarella NE, Laquintana 25, Caloia 9, Tanzarella, Baraschi 2, Semerano NE, Masciulli 3, Petraroli NE, Kasongo 10, Di Salvatore, Giannotte NE. Coach: Romano.
ARBITRI: Calisi (BA), Anselmi (BA).

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