July 27, 2024

Brundisium.net

Il primo round va al Francavilla. Alla Palestra San Francesco, la Cestistica Ostuni si ricorda tardi di scendere in campo, si becca una lezione dai biancoblù e torna a casa con le ossa quasi rotte, dopo una partita da dimenticare per tre quarti. 75-60 il risultato finale, per una Cestistica che ora si ritrova ad un bivio decisivo: giovedì sera, davanti al suo pubblico, dovrà necessariamente vincere per portare la sfida a gara 3 ed inseguire le semifinali.

 

Che i playoff siano un campionato a parte, lo sappiamo bene: come sappiamo bene quale sarebbe stato l’approccio, in campo e fuori dal campo, di un Francavilla arrivato carico e in forma all’appuntamento. D’altronde con giocatori come Menzione e Lillo Leo (migliore in campo con 19 punti, 15 rimbalzi e 38 di valutazione), uniti a talenti come Angelini e Mazzarese e ad un tiratore in grande fiducia come Calò, il rendimento in queste partite è assicurato.

 

Se, però, Francavilla è riuscita ad avere la meglio su di noi in maniera a dir poco agevole (massimo vantaggio +29 nel terzo quarto), non è e non può essere solo per suoi meriti. La miseria di 5 punti segnati nel primo quarto, 16 all’intervallo (11-0 al pronti via, 20-5 alla prima sirena) sono il sintomo di un approccio troppo morbido, incompatibile con una partita di playoff. La rabbiosa reazione finale, che dal -29 ci ha avvicinati addirittura al -7 nel giro di pochi minuti, può e deve essere un punto di partenza per capire con che spirito si debba entrare in campo giovedì sera, in quello che è il primo dentro-fuori dell’anno.

 

Nel match del PalaGentile servirà molto di più, e da tutti, a partire dalla coppia Laquintana-Kasongo, che per mesi ha tirato la carretta con quasi 50 punti di media in due, e fermatasi invece a 19 domenica sera (5 Vanni, 14 Cedric), cifre lontane anni luce dalle loro potenzialità e dalle loro abitudini. Ma a prescindere dalle prestazioni individuali, di loro due come di qualcun altro, servirà grande grinta e propensione alla lotta, quella mostrata invece da Antonio Caloia (12 punti e 20 rimbalzi), tra i pochi a non mollare mai nel primo capitolo di questa serie. E nella speranza di recuperare capitan Tanzarella, ai box per l’infortunio al ginocchio rimediato ad Altamura, e che sta cercando di recuperare in tempo per dare il suo contributo.

 

L’avversario, sebbene per noi quanto mai ostico (tre sconfitte su tre in questa stagione) resta abbordabile, se riusciamo a giocare come sappiamo e come abbiamo fatto per mesi. Basta poco, una giocata, un canestro, una palla recuperata, per riprendere fiducia e ribaltare l’inerzia: più facile a dirsi che a farsi, ripensando soprattutto ai primi 25 minuti di domenica sera. Orgoglio, voglia di rivalsa e il nostro palazzetto, con il nostro pubblico, saranno gli elementi fondamentali per allungare la serie e portarla alla “bella”: provarci è un obbligo, la resa non è contemplata.

 

 

TABELLINO (al link le statistiche complete)

Basket Francavilla – Cestistica Ostuni 75-60 (20-5; 40-16; 58-38)
FRANCAVILLA: Di Punzio NE, Musci NE, Menzione 6, Leo 19, Cannalire, M. Mazzarese, Calò 14, Angelini 14, Iaia 10, Eletto 4, D. Mazzarese 8, Maggio. Coach: Vozza.
OSTUNI: Vignali 6, Cafarella, Laquintana 5, Caloia 12, Baraschi 5, Semerano NE, Masciulli 7, Petraroli NE, Kasongo 14, Di Salvatore 11, Bagordo, Giannotte NE. Coach: Romano.
ARBITRI: Calisi (BA), Paradiso (BA).

 

 

Ufficio stampa e comunicazione – CESTISTICA OSTUNI

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