June 17, 2025

Parziali: 24-16, 50-32, 68-58
Enel Brindisi: Pullen 25, Harper 7, James 6, Bulleri 4, Cournooh 6, Di Salvatore, Morciano 2, Zerini 1, Turner 17, Mays 20. Coach: Bucchi
Ratiopharm Ulm: Ohlbrecht 5, Griffin, Günther, Maier Leunen, Harris 8, Savovic 10, Hess 2, Clyburn 9, Klobucar 17, Philmore 16, Schwethelm 3. Coach: Liebenath
Arbitri: Arana (Spa), Gurion (Isr) e Walton (Eng)

 

Missione compiuta per l’Enel Basket Brindisi che centra il primo obiettivo stagionale superando la prima fase dell’Eurochallenge.

Cinque vittorie su sei partite è un ottimo ruolino di marcia. E adesso, nel secondo turno, Brindisi dovrà vedersela con i kazaki dell’Astana, con i rumeni dell’Energia e con i belgi dell’Okapi di Aalst.

 

La gara:

Brindisi scende in campo senza Denmon, lasciato prudenzialmente a riposo, e presente in panchina in abiti borghesi assieme al nuovo acquisto Eric.

La prima parte del periodo iniziale scorre via liscia sulle ali di un sostanziale  equilibrio. Brindisi trova un buon gruzzolo di punti in uno stratosferico Mays (12 punti e in poco più di 8 minuti) e ottime giocate da Pullen e Cournooh. I tedeschi, invece, fanno leva sulla classe dell’ex ostunese Klobucar e di Phillmore.  A metà periodo è 13-13, poi i pugliesi ingranano le marce alte ed i neroarancio vanno in difficoltà. Nei secondi 5 minuti l’Enel opera un break di 11-3 e chiude il primo quarto sul 24-16.

 

Nel secondo quarto Brindisi parte ancora meglio e dopo 3′ è 32-20. Nonostante la volitiva prestazione dei tedeschi – che devono vincere per passare il turno – è Brindisi a sciorinare le migliori giocate grazie alla classe di giocatori veri come Pullen ed Harper, le cui prodezze infiammano il PalaPentassuglia. Ad 80” dal riposo lungo i pugliesi raggiungono il vantaggio di +17 (46-29) per poi chiudere sul 50-32 grazie alla bomba di Pullen.

 

Il terzo quarto si apre con la notizia della vittoria degli svedesi del Sodartalje nei confronti del Den Bosch e, quindi, con la matematica certezza della qualificazione di Brindisi alla seconda fase della Eurochallenge. Tutto il peso dell’incontro cade, perciò, sulle spalle dei tedeschi, obbligati a vincere per passare alla seconda fase.

Sul parquet, però, la gara continua a pendere dalla parte dei padroni di casa: i pugliesi onorano l’impegno e non lasciano spazio alla rimonta teutonica. Gunther, Philmore e Klobucar si dannano l’anima ma sbattono contro avversari coriacei e determinati. Liebenath ordina di alzare ritmo e aggressività e, nella seconda parte del periodo, il Ratiopharm intensifica la pressione difensiva rosicchiando diversi punti ai biancazzurri fino al temine del terzo quarto, quando il tabellone segna 68-58.

 

Nell’ultimo periodo, però, la tranquillità e la classe degli atleti di Brindisi annichiliscono il Ratiopharm: Pullen, Harper e Mays  non sbagliano un colpo e dopo 4 minuti i tedeschi si trovano a -20 (80-60). La gara finisce qui. Prima della sirena c’è spazio anche per i babies Morciano e Di Salvatore e per la standing ovation del pubblico del PalaPentassuglia: Brindisi comincia a farsi spazio anche in Europa.
 
Angela Gatti
Pubblicato il: 16 Dic, 2014 @ 23:17

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