L’Associazione di Volontariato e Protezione Civile La Fenice di Brindisi regala alla Città uno spettacolo indimenticabile
C’era il pubblico delle grandi occasioni in Corso Umberto a Brindisi domenica 22 novembre. Curiosi, appassionati e non, bambini, giovani ed attempati spettatori, tutti ammaliati dalla bellezza delle carrozzerie scintillanti tirate amorevolmente a lucido dagli equipaggi che a bordo di 93 auto e 47 moto hanno raggiunto la nostra Città da ogni parte della Puglia.
Equipaggi provenienti dalla provincia di Lecce, Bari, Taranto ed ovviamente Brindisi hanno animato il salotto cittadino: dapprima una mostra statica in Corso Umberto dalle 9.00 alle 12.15 per le operazioni di iscrizioni degli equipaggi e quindi il giro per le principali vie, corsi e bastioni cittadini sino ad arrivare a Piazzale Spalato.
La regia dell’Evento è stata curata dalla sapiente organizzazione di Volontariato e Protezione Civile La Fenice.
La compartecipazione del CAMEB, Club Auto e Moto d’Epoca di Brindisi Federato ASI, ha consentito la presenza a Brindisi delle più belle auto e moto d’epoca del territorio.
Alla manifestazione brindisina ha altresì preso parte la scuderia automobilistica leccese Max Racing con i propri piloti ed un’esemplare in livrea rally di una Lancia Delta Integrale, la famosa vettura italiana vincitrice di ben 7 mondiali rally dal 1987 al 1992.
L’associazione La Fenice ha manifestato in questi anni di operatività di poter essere di supporto ad altre associazioni in manifestazioni di ogni settore, dalla moda a gare ciclistiche, podistiche, servizio d’assistenza in occasione della celebrazione delle Festività dei Santi Patroni ed ovviamente manifestazioni motoristiche.
Inoltre l’Associazione La Fenice ha prestato la propria opera meritoria coadiuvando l’attività di altre associazioni di volontariato anche al di fuori del territorio provinciale con spirito di servizio ed abnegazione.
Il Presidente Alessandro Convertino, comprensibilmente commosso, ha dichiarato di avere fortemente desiderato la realizzazione di questo raduno per commemorare la scomparsa della storica segretaria e fondatrice dell’Associazione, la sorella Genny Convertino (n.d.r. appunto Genny Classic Motors), prematuramente scomparsa un anno fa.
Preziosa per la realizzazione dell’evento è stata la collaborazione dell’Avv. Alessandro Formosi, giudice restauro ed eleganza della federazione ASI (ndr Automotoclub Storico Italiano) ed addetto stampa del CAMEB, che ha affiancato CAMEB ed Associazione di Volontariato e Protezione Civile La Fenice nei rapporti interistituzionali.
Alle 12.15 esaurite le operazioni di punzonatura gli equipaggi hanno allineato i mezzi per effettuare il trasferimento alla volta del ristorante Soul di Piazzale Spalato che ha ospitato il pranzo sociale e la cerimonia di premiazione degli equipaggi che si sono distinti e la consegna dei ricordi della bella giornata a tutti i partecipanti alla cerimonia conclusiva.
Il comitato organizzatore per il tramite del Presidente dell’Associazione La Fenice Alessandro Convertino ha consegnato il trofeo della manifestazione Categoria Veteran al collezionista brindisino Francesco Brugnola giunto a bordo di una Fiat 500 A (ndr Topolino) del 1937, mentre il riconoscimento categoria Vintage è stato conferito a Giancarlo Ancora, giunto da Squinzano (LE) a bordo di una Alfa Romeo Giulietta del 1955, premio consegnato dall’Avv. Alessandro Formosi pronipote di Jole Veneziani, la famosa stilista tarantina che per prima conferì fattura e gusto sartoriale all’automobile quando nel 1955 l’Alfa Romeo le richiese di caratterizzare gli interni e le sellerie delle sportive della Casa del Portello creando il famoso tessuto scozzese della prima Giulietta.
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