October 13, 2024

Nella giornata di ieri alla presenza delle autorità e di molti cittadini è stato inaugurato il bene confiscato sito in viale Commenda 160, affidato dall’amministrazione comunale alla Cooperativa Eridano e ad Auser Brindisi, a cui vanno i migliori auguri per le loro attività che coinvolgeranno in particolare gli anziani della città.

Questo momento arriva a compimento di un lungo percorso partito negli scorsi anni e che ha visto impegnati cittadini, professionisti, uffici comunali, nella prospettiva del riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata.

Con il progetto “Circolo della legalità”, che ho avuto il piacere di seguire sempre con attenzione, è stato possibile mettere a sistema il patrimonio comunale dei beni confiscati con la redazione della prima anagrafe consultabile in maniera trasparente, nonché coinvolgere la comunità in attività di formazione ed animazione.
Proprio sul bene in questione, infatti, si sono concentrati laboratori, iniziative di autocostruzione degli arredi, attività funzionali ad avvicinare la comunità e a riappropriarsi di un bene collettivo.

Ora l’amministrazione comunale prosegua su questa strada, portando a termine gli altri progetti sui beni confiscati già in cantiere dalla passata amministrazione: l’assegnazione degli altri locali di viale Commenda, il mercato solidale di Via Remo, le residenze per padri separati al quartiere Casale, il riutilizzo della villa in zona Acque Chiare e dei locali in via Bastioni.
Per non dimenticare l’approvazione del Regolamento e dell’Osservatorio sui beni confiscati.

La strada è segnata ed è compito delle istituzioni e di tutta la politica remare insieme nella direzione dell’affermazione della cultura della legalità e della giustizia sociale.
Il riutilizzo dei beni confiscati può essere un virtuoso esempio di come con l’impegno della comunità si possano trasformare posti di pochi, legati all’economia illegale, in luoghi di tutti, spazi di crescita, socialità e sviluppo.

Giulio Gazzaneo

No Comments