July 27, 2024

Brundisium.net

La Futura aggiunge un altro importante tassello alla pratica salvezza. Batte la Fe.Ba Civitanova Marche e allunga sui zero punti del Viterbo, quelli dell’ultimo posto in classifica destinato a sprofondare in A3. E nonostante le condizioni fisiche ancora imperfette, le ragazze di Santini mettono le mani sul match dopo quasi tre quarti passati ad inseguire. L’inizio della squadra di casa è infatti inamidato, e la Fe.Ba ne approfitta per viaggiare senza grandi intoppi. Di fronte due neopromosse in A2, una poule salvezza da chiudere il prima possibile e poi consegnare la stagione all’archivio.

Va subito a punti la Futura, ma sono le marchigiane a trovare la via del canestro con più continuità. La difesa di casa non è perfetta in più occasioni e la circolazione di palla ospite punisce puntualmente tutte le dimenticanze con tiri da sotto o dalla media. Le brindisine sembrano rivoltare la matassa alla ricerca del bandolo, sfuggono troppi rimbalzi in difesa e al tiro non c’è precisione. Civitanova scava il parziale, all’8’ Santini cambia. Dentro Egle per Gatti, la lettone trova subito i punti dell’11-20, poi Diodati e Diene limitano il break fino al 15-22 del primo periodo.

Al rientro c’è Tagliamento, Santini prova a disegnare una squadra più aggressiva ma le ospiti continuano a tirare con percentuali bulgare. Passano due minuti senza punti, poi Egle e Diene per Brindisi accorciano fino al 20-25 del 15’. La Futura protegge il punto debole e si copre sotto le plance, la Fe.Ba ha meno spazi ma Perini tira da tre come se fosse a un centimetro dal canestro e il vantaggio ospite fa l’elastico attorno al +10. Al 28’ le ragazze di Mary Ann Dillier conducono 35-23, il ritardo di Brindisi fa ombra sul tecnico di casa che un minuto più tardi rimette in campo Gatti per Diodati. Chiede più pressione sulla palla e con due lunghi sul parquet viene subito ripagato: la Futura risale, a piccoli strappi ma non si tira indietro. Tagliamento e Siccardi dalla media e Siccardi dalla lunetta permettono alle padrone di casa di andare al riposo con un margine colmabile (29-36).

Tutto rimandato alla seconda parte della contesa. Che si apre con un gioco da tre della lettone Veinberga, ma è solo uno squillo perché in dieci minuti la Futura riesce a rovesciare l’inerzia della partita portando l’avversario all’errore forzato: le brindisine non hanno scelta, devono giocarsela sull’intensità e sui ritmi di gioco. La pressione difensiva chiude gli spazi, l’attacco trova linfa nella mano da tre di Perseu, l’asse Diodati-Diene diventa un rebus senza soluzione per la difesa della Fe.Ba, che inciampa sul quarto fallo dell’ex Passon, di Filippetti, Veinberga e Iannucci. E così al 29’ si materializza il sorpasso (50-49) grazie al parziale di 11-0 che in cinque minuti scompagina i piani del match

Tutto da rifare, dunque, con Civitanova che però eredita una situazione falli complicata: nell’ultimo quarto le viaggianti cambiano passo, restano incollate a Brindisi, ogni pallone può spaccare in due la partita. E anche la Futura non può concedersi distrazioni, né riprendere i ritmi dei primi due quarti. Al 31’ Santini cambia Diene ed Egle per Siccardi e Tagliamento, ma la partita dosa il punteggio: al 34’ è +1 Futura (54-53), le brindisine tengono la presa, le squadre si scambiano piccoli parziali fino al 38’, con Veinberga che scaglia un’altra tripla e riporta avanti la sua squadra (63-64). Rientra Diene per Diodati, l’ala biancoazzurra cattura due rimbalzi difensivi pesantissimi che la Futura capitalizza: Gatti e Siccardi non sbagliano dalla lunetta, ancora l’ex crassina intercetta, riparte e fa 69-64 quando mancano venti secondi. Il resto sono due tiri liberi per parte che cambiano i numeri (71-66), non l’equilibrio che resta dalla parte di Brindisi, più concreta e convinta nel testa a testa finale. Prossima tappa Crema (domenica prossima alle 18), in casa della Tec-Mar che viaggia a punteggio pieno grazie alle vittorie con Salerno (in casa) e Ferrara (fuori). La Futura si gode intanto il primato solitario (12 p.ti) nel girone B della poule salvezza con quattro lunghezze di vantaggio sulla PFF Group Ferrara.

«Una gara a doppia faccia – commenta alla fine coach Gigi Santini – con una prima parte nella quale abbiamo concesso troppo all’avversario, giocando su ritmi blandi e regalando tiri aperti. Dal terzo quarto in poi abbiamo recuperato intensità esprimendo una difesa più aggressiva e una discreta fluidità in attacco. Poca concentrazione nei primi venti minuti, poi la squadra ha ritrovato la sua strada, appena in tempo per rimettersi in corsa. I segnali restano positivi, anche perché siamo ancora lontani dalla migliore forma fisica».

Futura Basket Brindisi – Infa Fe.Ba Civitanova Marche 71-66 (15-22; 29-36; 50-49)

Futura Basket Brindisi: Boccadamo ne, Perseu 13, Diodati 10, Tagliamento 4, Diene 14, Gatti 14, Siccardi 11, Giorgino ne, Egle 5, Gismondi ne. All.: Santini

Infa Fe.Ba Civitanova Marche: Trobbiani G., Perini 23, Piscini, Trobbiani J. 4, Veinberga 16, Iannucci 11, Marinelli ne, Vinciguerra ne, Passon 9, Filippetti 3. All.: Dillier

Arbitri: Adriano Fiore e Paolo Carotenuto di Scafati (Sa)

Uscite per cinque falli: Ieva Veinberga, Federica Iannucci e Licia Filippetti (Fe.Ba Civitanova)

Ufficio stampa Futura Basket Brindisi

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