ZONA ASI:
Ripresa della conferenza dei servizi con Provincia, ASI, Regione Puglia, Autorità di Bacino e ANAS al fine di trovare una soluzione al problema del vincolo idrogeologico che è basato esclusivamente sulla campionatura storica del terreno e non è stata valutata con delle più appropriate indagini di carotaggio. All’interno della stessa zona ASI (salvo eliminazione del vincolo idrogeologico) prevedere una zona franca per le aziende che intenderanno investire nella nuova zona. Nel caso in cui questa zona non fosse sbloccata la zona franca vorremmo che fosse estesa alle aziende artigiane della città che dimostrino con una serie di documentazione di essere in regola con il pagamento dei tributi locali e che negli anni hanno dimostrato la loro correttezza e puntualità nei pagamenti.
INCUBATORI D’IMPRESA
Prevedere spazi ed ambienti di proprietà comunale per micro-imprese giovanili. Proponiamo che l’amministrazione comunale possa cedere in comodato d’uso gratuito, per le aziende che si occupano ad esempio di realizzazione di siti internet, attività di vendita on-line di piccoli accessori artigianali, di progettazione, ecc… mettendo a disposizione questi spazi dotati delle necessarie autorizzazioni e dei servizi come il wi.fi e i servizi igienici.
La proposta è che nei primi tre anni di attività le aziende possano utilizzare queste strutture comunali, in questo modo l’incubatore d’impresa migliora in modo significativo la sopravvivenza e le prospettive di crescita di nuove start up che potranno così essere maggiormente competitive nell’entrata sul mercato, riducendo la disoccupazione e incentivando i giovani a creare impresa.
RECUPERO MATERIALE DEPERIBILE
Creare una rete commerciale che raccolga tutti i prodotti in scadenza(ma non scaduti e quindi ancora buoni) dagli esercizi commerciali (che pagherebbero molto meno rispetto ai costi di distruzione) e creare una distribuzione per chi non se li può permettere. per gli esercenti sarebbe un risparmio perchè i costi di smaltimento degli scaduti sono molto alti, e si farebbe del bene verso le famiglie meno fortunate
VERDE PUBBLICO
Recuperare piccole aree di verde sparse nella città e metterle a frutto, creando orti urbani magari gestiti dalle aziende che si occupano di giardinaggio, sollevandoli dal pagamento dell’imposta TARES/TASI e che possano apporre i loro cartelli pubblicitari in queste aree.
TARIFFE TARES
Rivedere i contributi della TARES in particolare per le attività che hanno dei contratti di smaltimento privati come le macellerie, le officine meccaniche, i depositi merce.
PUT
Rinnovare completamente la segnaletica stradale per un decoro più adeguato alla città nei confronti di chi la vive e di chi la visita, una città senza segnaletica costringe la gente a fare percorsi inutili che creano intralcio e ostacolano le attività di chi è costretto a lavorare nel centro urbano. Chiediamo inoltre che la polizia municipale sia più presente aumentando il numero degli agenti se necessario, e dei mezzi a loro disposizione al fine di avere una copertura garantita durante tutti gli orari della giornata. Auspichiamo inoltre che si provveda all’installazione di dissuasori elettrici per le zone del centro storico.
ARTIGIANATO
Promozione delle peculiarità locali come il “Confetto Riccio” mediante l’apposita creazione di un marchio per la sponsorizzazione del prodotto anche al di fuori della nostra città e organizzazione di un’apposita sagra che possa attirare l’attenzione die paesi limitrofi.
COMMERCIO:
Cuore pulsante del commercio della nostra città sono i tanti centri di vendita per arredamento, la nostra città è infatti ormai diventata punto di riferimento per molte famiglie provenienti da tutta la regione che decidono di comprare nei diversi punti vendita di mobili della zona industriale.
Queste aziende infatti occupano molta manodopera locale e investono nel territorio con strutture di dimensioni abbastanza importanti contribuendo pertanto in modo sostanzioso alle casse del nostro comune, per loro proponiamo l’organizzazione di un percorso fieristico nel centro storico con l’esposizione da parte dei mastri falegnami provenienti da diverse parti d’Italia per proporre le loro idee agli imprenditori del settore che potranno comprare un progetto per la produzione un mobile che sarà quindi rivenduto nel nostro territorio.
Istituzione di un tavolo permanente di concertazione sul commercio cittadino cui siederanno i rappresentanti dell’Ente comunale e i rappresentanti delle associazioni di categoria, e i rappresentanti dell’associazione dei proprietari di immobili dati in affitto per uso commerciale. Compito del tavolo sarà un costante monitoraggio della situazione del commercio cittadino per l’analisi delle sue criticità e l’elaborazione di proposte al supporto del settore. Uno dei principali compiti del tavolo di concertazione dovrà essere il monitoraggio dei prezzi dei canoni d’affitto delle botteghe degli esercizi commerciali della città, il cui rincaro, in alcuni casi fuori mercato, costituisce una delle criticità principali che stanno dietro alla desertificazione commerciale in atto nel centro cittadino.
SUAP
Istituzione di uno Sportello Unico per le Attività Produttive, ormai presente in moltissime città è il punto di riferimento per chiunque voglia avviare o avere informazioni relative alla propria attività commerciale.
ALBO DITTE DI FIDUCIA
Al fine di affidare lavori pubblici ad aziende che abbiano capacità e il merito di ricevere un incarico da un ente pubblico chiediamo che le aziende in fase di iscrizione all’albo delle ditte di fiducia presentino un DURC regolare che dovrà essere ripresentato in fase anche di citazione ed esecuzione del lavoro assegnato. Chiediamo inoltre che dette aziende siano in possesso di un certificato antimafia, e che l’albo delle ditte di fiducia venga rinnovato annualmente.
EVENTI:
Negli ultimi anni si è assistito ad un vero e proprio declino degli eventi nella nostra città. Chiediamo pertanto che vengano nuovamente organizzati eventi estivi e non solo in prossimità della festa patronale, eliminando lo sperpero in eventi come Vie dei Saperi e dei Sapori” che non ha alcun riscontro per le aziende che Vi partecipano e soprattutto non richiama alcun turista. La nostra proposta è l’adesione al tracciato “Le strade dell’olio” al fine di organizzare percorsi enogastronomici che richiamino l’attenzione al di fuori della nostra città con eventi importanti sia durante la stagione estiva che autunno/inverno in modo da destagionalizzare le attività.
ACCESSO AL CREDITO
La nostra proposta è quella di stipulare delle convenzioni fra comune e banche locali con le quali il comune ha rapporti di lavoro, affinché esse si impegnino ad erogare in tempi rapidi finanziamenti alle imprese ed il comune si impegna al rimborso di una parte degli interessi nel caso in cui si tratti di acquisto di immobili o la realizzazione di nuove strutture sulle quali poi le aziende pagheranno le dovute imposte comunali.
La nostra associazione sarà a completa disposizione della prossima amministrazione comunale per una eventuale collaborazione
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