July 27, 2024

Brundisium.net

Mariano Keller: Napoli, Tommasini, Bosco, Tarascio, Micallo, Gala, Dragone, Marzocchi, Mazzeo (66′ Santaniello), La Torre (53′ Cicatiello), Roghi (59′ Sorrentino). A disp: Parisi, Amico, Della Corte, Noviello, Marseglia, Solano, Ferrara. All: Muro.
Città di Brindisi: Peschechera, Lorito, Liotti, Kamano (73′ Fella), Sicignano, Vetrugno, Ancora (77′ Troiano), Pollidori, Gambino, Pellecchia, Loiodice (87′ Gasperini). A disp.: Tufano, Iaboni, Akuku, Vantaggiato, Greco. All.: Chiricallo
Arbitro: Camplone di Pescara, assistito da Pizzi e De Palma di Termoli
Rete: 12′ Roghi, 54′ Ancora, 86′ Gambino
Ammoniti: Vetrugno, Pollidori, Micallo, Cicatiello, Sicignano, Tarascio

 

Dopo la vittoria nella gara interna contro il Manfredonia, il Città di Brindisi bissa il successo a San Giorgio a Cremano (Napoli) sul campo in sintetico della Mariano Keller.

Pellecchia e compagni avevano bisogno della vittoria per mantenere intatta la speranza playoff prima della gara interna con il Bisceglie e le due trasferte consecutive contro Turris e Francavilla. Vincere oggi, infatti, permette ai biancazzurri di guardare con rinnovato entusiasmo al futuro e già da domenica prossima, a patto di battere anche il Bisceglie, la squadra potrà scalare la classifica avvantaggiandosi degli scontri diretti Monospolis-Taranto e Francavilla-Turris.

 

La gara:

Chiricallo sceglie l’undici formato da Peschechera in porta, Lorito, Sicignano, Vetrugno e Liotti sulla linea difensiva, Kamano, Pollidori e Ancora a centrocampo; in attacco spazio a Pellecchia e Loiodice a supporto di Gambino.

Il Brindisi comincia con il piglio giusto. La squadra con la V sul petto appare determinata e vogliosa di tornare a casa con il bottino pieno. Nei primi 10 minuti sono gli ospiti che fanno la partita mentre i bianchi di casa si difendono con ordine e cercano di proporsi con rapide ripartenze che fanno soffrire i brindisini. In questo contesto nascono le ammonizioni di Vetrugno e Pollidori che hanno l’effetto di placare l’ardore dei brindisini.

Al 12′ arriva la doccia fredda: Tarascio scende sulla fascia e crossa al centro dove Sicignano va a vuoto e Lorito è in ritardo nella diagonale a chiudere al centro. Il risultato è che il giovane Roghi ha tutto il tempo di prendere la mira e battere l’incolpevole Peschechera.

La reazione del Brindisi non è rabbiosa. I calciatori pugliesi cercano di riprendere il pallino del gioco ma le occasioni arrivano ugualmente. La più grossa è al 22′, quando il portiere Napoli compie un prodigioso intervento sul colpo di testa ravvicinato di Pollidori su corner di Loiodice. Il portiere campano si destreggia bene anche sulle conclusioni di Gambino (28) e Pellecchia (35′)mentre al 40′ è la traversa a salvare la Mariano Keller su un colpo di testa imperiale di Gambino.

I padroni di casa, invece, si rendono pericolosi ancora con Roghi, lasciato solo davanti a Peschechera, ottimo nell’uscire a valanga e sventare la rete del 2-0.

 

La ripresa si avvia sulla stessa falsariga del primo tempo: è il Brindisi che mena le danza  mentre i padroni di casa si limitano a controllare. I biancazzurri si rendono pericolosi al 6′ con un forte tiro di Pellecchia che colpisce la traversa; due minuti più tardi arriva il meritato 1-1 al termine di una bella azione cominciata dal traversone in area di Pollidori, impreziosita dal servizio di petto di Gambino per Ancora e terminata da un secco tiro del n. 7 biancazzurro che sorprende il pur bravo Napoli.

Dopo la rete del pareggio la gara cambia: il Brindisi rischia di meno mentre la Mariano Keller – grazie anche alle forze fresche immesse da Muro – si fa più intraprendente. Con l’aumento dell’equilibrio, la manovra staziona maggiormente a centrocampo e diminuiscono sensibilmente spettacolo ed occasioni da rete.

Chiricallo inserisce Fella e Troiano ed è proprio Fella al 35′ a chiamare Napoli all’ennesimo intervento salva-risultato. Il Brindisi ha il merito di insistere ed al 32′ arriva il premio: tutto parte da una intelligente apertura di Pellecchia che trova Loiodice in piena area di rigore, il n.11 tira a botta sicura ma Napoli respinge ma Gambino è bravissimo a distendersi in scivolata e gonfiare la rete per il vantaggio biancazzurro.

E’ la rete del successo. Al termine dell’incontro c’è da segnalare la toccante iniziativa dei giocatori con la V sul petto che vanno ad omaggiare lo striscione dedicato alla madre del tifoso Massimiliano Zippo, scomparsa in settimana.

 

 

 

CND: 29^ GIORNATA, RISULTATI E CLASSIFICA

 

 

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