Nel suo locale spacciava cocaina.
Per questo motivo gli agenti del Commissariato di Ostuni hanno arrestato il 32enne Antonio Quartulli, gestore di un bar nei pressi della centralissima Via Pola.
L’operazione – denominata Drug Store – è culminata martedì sera al termine di una articolata attività d’indagine che ha riguardato alcuni locali gravitanti nel mercato locale dello spaccio e del consumo di droga.
Le attenzioni investigative concentrate nei confronti dell’esercizio pubblico hanno condotto i poliziotti ad eseguire una approfondita ispezione dei locali interni con l’ausilio di un unità cinofila messa a disposizione da un Istituto di Vigilanza privato del luogo.
12 birillini di cocaina erano nascosti all’interno di una macchinetta cambia soldi. La droga – circa 7,4 grammi – era riposta in un ovetto giallo e già pronta per lo spaccio.
L’ulteriore attività svolta sempre all’interno del Bar ha permesso di rinvenire un bilancino elettronico di precisione perfettamente funzionante, un rotolo di nastro isolante sempre di colore nero nonché un foglio manoscritto con la contabilità dello spaccio. Erano nascosti al di sotto della cassa.
D’intesa con la Dott.ssa Iolanda Chimienti, Sostituto Procuratore della Repubblica di turno presso la Procura della Repubblica di Brindisi, Quartulli è stato arrestato nella flagranza del reato di detenzione di droga ai fini di spaccio e associato presso la sua abitazione in regime di arresti domiciliari.
Il Giudice per le Indagini preliminari ha convalidato l’arresto applicando al Quartulli la misura dell’Obbligo di Dimora in Ostuni con una serie di ulteriori limitazioni alla libertà personale tra cui quella di non dover uscire dalla sua abitazione dalle ore 22 alle ore 6 di ogni giorno.
Sono in corso ulteriori verifiche volte all’adozione da parte dei competenti Uffici comunali dei provvedimenti di pertinenza in merito alla licenza amministrativa del bar, nei confronti del quale, inoltre, verrà avviato da parte del Signor Questore di Brindisi il procedimento amministrativo per l’adozione del provvedimento di cui all’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
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