May 6, 2025

IPI SICUREZZAQuindicesimo appuntamento domenica pomeriggio per il girone H del campionato nazionale dilettante con il Città di Brindisi impegnato nella seconda trasferta consecutiva nuovamente in terra campana ma questa volta sul campo del Pomigliano.

I brindisini arrivano a questo incontro forti degli ultimi due successi consecutivi conseguiti in casa contro il San Severo e domenica scorsa in trasferta sul campo della Scafatese.

Conquistare un nuovo successo esterno sarebbe certamente un bottino importante per chiudere nel migliore dei modi l’anno.

 

Con la trasferta di Pomigliano ed il match interno di domenica prossima contro l’Arzanese infatti si concluderà il 2014 del Brindisi che poi riprenderà il proprio cammino domenica 4 gennaio con la trasferta di Monopoli che segnerà anche la fine del girone d’andata.

 

Il mercato e gli infortuni continuano a mettere in difficoltà mister Castellucci che in settimana ha perso anche Romito, ritornato a Manfredonia e Bruzzese. A questi vanno aggiunte le altre partenze di Croce, Oliveira, Danese, Iaia, Zinetti e Terracciano, con quest’ultimo accasatosi proprio a Pomigliano e prossimo avversario dei brindisini domenica pomeriggio.

Ritornano dalla squalifica Pollidori e Varsi mentre non ha ancora recuperato Ivone ed in settimana si è nuovamente fermato Lorito. Quindi ancora emergenza sulla fascia destra dove Ezio Castellucci potrebbe adattare il ternino sinistro Raho.

 

In attesa che il mercato porti altre pedine a disposizione del tecnico biancazzurro, con alcuni giocatori l’accordo sembra già chiuso, l’undici anti Pomigliano dovrebbe essere composto da Pizzolato in porta, Raho a destra e Pellegrino a sinistra, centrali Ciano e Ferrara. Nella linea mediana esterni Loiodice e Varsi, al centro Danucci e Pollidori. In attacco Ancora con il ritorno dal primo minuto di Molinari. Fischio d’inizio alle ore 14.30.

Arbitrerà l’incontro Valerio Amadio proveniente dalla sezione di Ascoli Piceno, assistenti saranno Leonardo De Palma di Termoli e Marco Carrelli di Campobasso.

 

Davide Cucinelli

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