Ruba il mixer dell’impianto stereo della chiesa e poi tenta di estorcere soldi al parroco.
È successo ieri a Villa Castelli nella chiesa di San Vincenzo de Paoli.
Protagonista della vicenda è Roberto Turrisi, 43enne del luogo, vecchia conoscenza delle Forze di Polizia.
L’uomo ha affrontato a brutto muso il viceparroco della chiesa urlando: “Datemi i soldi, altrimenti adesso spacco tutto”.
Con questa perentoria intimazione il malvivente ha cercato di estorcere la somma di 20 euro al religioso per restituire il mixer rubato due giorni prima.
Il prete, fortemente intimorito dall’atteggiamento agitato e aggressivo del malfattore, si è comunque alontanato momentaneamente con un pretesto ed ha contattato via telefono la locale Stazione Carabinieri.
Pochi istanti prima che la pattuglia dell’Arma giungesse sul posto, il Turrisi ha abbandonato il maltolto e si è dato alla fuga.
Le immediate ricerche hanno permesso di rintracciare poco dopo il malfattore all’interno di un bar del centro cittadino. I militari lo hanno bloccato dichiarandolo in arresto. All’interno di uno zaino i Carabinieri hanno rinvenuto un tagliacarte con punta acuminata a forma di “pugnale”, con una lama di 11 cm.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Brindisi, a disposizione della Autorità Giudiziaria.
Dovrà ora rispondere di tentata estorsione, furto aggravato e porto di armi.
No Comments