Parziali: 16-26, 42-46, 66-60
Enel Brindisi: Pullen 10, Harper2, James 11, Bulleri 3, Cournooh 3, Taverin.e., Denmon 10, Morciano n.e., Zerini 7, Turner 7, Mays 22, Eric 3. Coach: Bucchi
Capo d’Orlando: Archie 27, Freeman 17, Hunt, Basile 3, Soragna 11, Cochran, Burgess, Henry 15, Bianconi, Strati. Coach: Griccioli
Arbitri: Paternico, Baldini, Quarta
Si parte con il Teddy Bear Toss, l’iniziativa benefica importata dal Canada, che prevede, al primo canestro, il lancio di pelouches da regalare ai bambini degli ospedali pediatrici della zona.
Un grande spettacolo di solidarietà mai visto al PalaPentassuglia. Una bellissima iniziativa che ha saputo coinvolgere tutto il pubblico che ha partecipato attivamente lanciando sul parquet un migliaio di pupazzetti.
Tutto molto bello.
Lo spettacolo poi si sposta sul parquet di gioco, con Brindisi e Capo d’Orlando che partono con un sostanziale equilibrio offerto da caratteristiche più o meno simili: un basket veloce e variegato che nasce da una difesa ben assestata e con attacchi votati alla ricerca del canestro senza molti fronzoli.
Sul 14-15, gli ospiti, con un Archie in grande spolvero (15 punti con 6/6 al tiro nel primo periodo), ingranano la marcia superiore, non sbagliano nulla dalla grande distanza e si portano a condurre 14-26. Brindisi non riesce ad opporre alcuna resistenza e Bucchi chiama il time-out che serve a ridurre di due soli punti le lunghezze di distacco al termine del primo quarto (16-26).
Al rientro in campo è tutta un’atra Enel. A suonare la carica è Andrea Zerini che lascia in segno in virtù di una grande difesa e di cinque punti importanti del parziale iniziale di 10-4 che porta Brindisi a -4 (26-30).
L’Orlandina risponde con una tripla di Soragna ma Brindisi, che fa esordire Eric, nonostante i tanti errori da sotto canestro, completa la rimonta e rientra completamente in partita a 3’40” dal riposo lungo, quando Cournooh mette a segno la tripla del 34-35.
Capo d’Orlando comunque non si lascia intimidire e chiude il quarto con i canestri di Soragna e Freeman che portano le due squadre negli spogliatori sul risultato di 42-46.
Dopo il riposo lungo, i siciliani continuano a vendere cara la propria pelle. La precisione di Freeman ed Archie, il dinamismo dell’ex di turno Henry e l’esperienza di Basile e Soragna sostengono una squadra molto meno profonda rispetto all’Enel. Con il passar del tempo i neri dell’Upea devono rallentare ritmi ed intensità e Brindisi – seppur in giornata tutt’altro che trascendentale – non incontra molte difficoltà a “stare sul pezzo”. Quando a due minuti dal termine del terzo quarto, prima Denmon e poi James recuperano palla dalla difesa e depositano a canestro (James con una poderosa schiacciata in terzo tempo) si capisce che la partita comincia a pendere dalla parte dei padroni di casa (60-59). Sono questi i primi quattro punti di una serie di 10-1 che porterà Brindisi a chiudere il periodo sul 66-60.
L’ultimo quarto parte con l’Upea che tenta il tutto per tutto con una difesa asfissiante. Brindisi sbaglia ben quattro tiri dalla distanza, ma nemmeno i siciliani brillano in attacco. Nei primi quattro minuti del periodo realizzano soltanto Henry e Zerini (68-62). A metà periodo è, invece, Mays a siglare il canestro del +8 prima che Bulleri (buona la sua prestazione in cabina di regia) commetta il quinto fallo. Sul 72-66, due brividi pervadono il PalaPentassuglia: il primo è positivo (la tripla di Pullen), il secondo negativo (Pullen che dopo il tiro mette la caviglia in fallo ed è costretto ad uscire). Per fortuna non è nulla di grave ed il numero 0 rientrerà prima del termine del match. Brindisi cerca di controllare il match ma Capo d’Orlando non si arrende. Soragna a 49” realizza la tripla del 77-73, poi dopo Freeman ha addirittura la palla del -1 ma il suo tiro dalla lunga distanza si spegne sul ferro. E con esso, si spengono le speranze di Griccioli di tornare da Brindisi con una vittoria.
Termina 78-73.
E venerdì – giornata di Santo Stefano – si replica al PalaPentassuglia. L’appuntamento è alle 17.00. In campo ci sarà Roma.
Angela Gatti
Pubblicato il: 21 Dic, 2014 @ 22:15
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