“A Torre Santa Susanna i quattro consiglieri comunali di Area popolare hanno fatto la scelta giusta, l’unica possibile del resto di fronte ad un’azione politica e amministrativa, quale quella portata avanti dall’ex sindaco Michele Saccomanno, che è l’esatto opposto del nostro modo di intendere un’attività al servizio e nell’esclusivo interesse della comunità”.
E’ quanto sottolinea in una nota il sen. Massimo Cassano, sottosegretario al Lavoro e Coordinatore di Area popolare Puglia commentando la notizia dello scioglimento del Consiglio comunale dopo le dimissioni della maggioranza degli eletti e la nomina del commissario che dovrà reggerlo sino alle prossime elezioni amministrative.
“Ancora un volta di fronte ad una volontà dettata esclusivamente dal buon senso e in nome della necessaria buona amministrazione del territorio, Saccomanno – e con lui i suoi sodali a livello locale e nazionale – reagiscono in modo a dir poco inquietante, invece di prendere atto del fallimento di scelte politiche e decisioni ad esclusivo danno della comunità. Sentir parlare, proprio dall’ex sindaco, di burattinai e burattini, di yes man, fa sorridere, a maggior ragione a fronte di un comportamento – il suo – contraddistinto dal cinismo e che ha riportato la politica locale indietro di anni. Ascoltare da Saccomanno – e dai suoi sodali – l’uso, al limite del delirio, del termine mafia, rende la netta impressione di un uomo in forte difficoltà, arroccato su posizioni indifendibili e lontanissime dalla sacrosante esigenze di una comunità che vuole crescere e che crede, chiede, pretende un nuovo approccio al governo della cosa pubblica”, aggiunge il sen. Cassano.
“Comprendo l’amarezza di Saccomanno nel constatare il proprio totale fallimento da sindaco. Comprendo meno, se non nell’ambito di un ultimo assalto alla diligenza delle poltrone di interessi poco chiari, la difesa ad oltranza da parte dei sodali dell’ex sindaco, con il solo ed unico risultato di coprirsi di ridicolo davanti agli elettori. Sono certo della trasparenza, della lealtà, dell’onestà dei quattro consiglieri di Area popolare , cui va la solidarietà umana e politica e il mio personale pieno sostegno”, conclude il coordinatore di Ap-Puglia.
Ufficio stampa Sen. Massimo Cassano
Sottosegretario al Lavoro
Coordinatore Ap Puglia
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