Il Sindacato Cobas del Lavoro Privato ha incontrato nel pomeriggio di Giovedì 16 Gennaio il Direttore Generale dell’Asl Br, dottoressa Paola Ciannamea, e il Direttore amministrativo dell’Asl Br, Stefano Rossi, allo scopo di fare il punto sulla ripresa del processo di internalizzazione di numerosi servizi come quelle pulizie del giardinaggio, del Cup, 118, piccola manutenzione ed altro e sui tempi di attuazione del Progetto di Sperimentazione Gestionale relativa alla Assistenza Domiciliare Integrata.
La risposta più immediata e positiva c’è stata data sulla internalizzazione dei lavoratori delle pulizie e del giardinaggio.
Per questi lavoratori è già stato avviato dalla locale direzione Asl un percorso dedicato, che vedrà la sua definitiva attuazione in un paio di mesi.
Il pericolo dell’ingresso della ditta Romeo viene quindi definitivamente cancellato dalla volontà dell’Asl di realizzare l’internalizzazione dei servizi di pulizie e giardinaggio e passaggio dei lavoratori alla Sanitaservice.
L’ Asl utilizzerà il tempo di un paio di mesi a superare anche dei problemi burocratici, come ad esempio la necessità di modificare lo statuto della Sanitaservice assolutamente necessario a causa dei cambiamenti legislativi intervenuti fino ad oggi, insieme alla programmazione delle future attività, orari e quant’altro. Per gli altri settori da internalizzare, secondo le linee guida della Regione Puglia, la Asl di Brindisi realizzerà in questi giorni una ricognizione dei servizi allo scopo di valutarne la fattibilità e relativa scadenza contrattuale.
Altro importante argomento trattato nella riunione è quello relativo al Progetto di sperimentazione gestionale, relativo all’assistenza domiciliare integrata.
Per il definitivo varo del Progetto l’Asl di Brindisi deve apportare delle piccole correzioni nel capitolato di gara riguardante la scelta della società che dovrà gestire insieme alla Regione Puglia questo importante servizio.
Espletata la gara vedrà luce il Progetto di sperimentazione gestionale, che funzionerà da progetto-pilota per tutte le altre Asl della Regione Puglia.
La impossibilità di internalizzare il servizio aveva infatti portato in questi anni l’Asl di Brindisi, anche attraverso una fattiva azione del Sindacato Cobas, a decidere di costituire un società pubblico-privato in cui far transitare i lavoratori oggi impegnati in questo servizio.
La possibilità di far transitare i lavoratori in questa nuova società è dovuta alla determinazione dell’Assessore alla Salute, Elena Gentile, che unitamente alla direzione sanitaria Brindisina hanno imposto alla ditta Medicasa il cambiamento dei contratti individuali da Co.co.co ad indeterminato. Quello che come sindacato abbiamo fatto è stato quello di non aver mai perso la speranza di un positivo cambiamento e di aver lottato per questo.
Insomma, di fronte a tutto il disastro che abbiamo di fronte qualche notizia buona fa bene al morale , sperando di poterne aggiungere altre.
COMUNICATO STAMPA COBAS DEL LAVORO PRIVATO
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