June 9, 2025

Oltre 70 mila cittadini hanno firmato la petizione promossa da Libera, Gruppo Abele, Basic Income Network e sostenuta da ACT! Agire Costruire Trasformare, LINK – Coordinamento Universitario e Unione degli Studenti per chiedere una una buona legge sul reddito minimo o di cittadinanza. La mobilitazione scende in piazza: anche in Puglia, Libera con ACT! e Rete della conoscenza promuove, sabato 6 giugno, la giornata nazionale della dignità e per il reddito con dei banchetti di raccolta firme, finalizzati all’approvazione di una legge sul reddito minimo o reddito di cittadinanza contro povertà, precarietà, diseguaglianze e per contrastare le mafie.

 

Sarà possibile firmare in molte piazze pugliesi, tra queste Brindisi (all’angolo tra Corso Umberto I e Corso Roma) dalle 17.00 alle 20.00 e Francavilla Fontana.

 

“Secondo i dati Istat, dal 2008 al 2014 la crisi economica ha più che raddoppiato i numeri della povertà relativa ed assoluta e sul versante dell’occupazione i dati non sono per nulla incoraggianti: dieci milioni di italiani e italiane vivono in condizione di povertà relativa, e sei milioni in condizione di povertà assoluta”, si legge in una nota di Libera Puglia. “L’Italia risulta penultima in Europa per disoccupazione giovanile, aggravata dal numero di Neet (giovani che né lavorano né studiano).

Più la povertà aumenta, più le diseguaglianze si ampliano, più le mafie si rafforzano specie in un territorio, come quello della Capitanata, in cui misure come il reddito minimo sarebbero fondamentale per abbattere la piaga del lavoro nero e arginare la dilagante emigrazione di tanti ragazzi e ragazze. La richiesta è chiara: il Parlamento approvi subito una buona legge per il reddito minimo o di cittadinanza per contrastare povertà, diseguaglianze, precarietà e mafie”.

No Comments