Parziali: 23-15, 39-43, 59-60
GTG Pistoia: Di Pizzo, Galli n.e., Knowles 20, Mastellari, Antonutti 14, Lombardi, Filloy 10, Severini, Czyz 5, Blackshear 3, Moore 13, Kirk 20. Coach: Esposito
Enel Brindisi: Banks 15, Reynolds 12, Scott 5, Cournooh 13, Harris 14, Cardillo n.e., Milosevic, Gagic 5, De Gennaro n.e., Zerini, Marzaioli n.e., Kadji 14. Coach: Bucchi
Arbitri: Seghetti, Vicino, Calbucci
Inizia con il piede sbagliato l’avventura della New Basket Brindisi nel massimo campionato di basket italiano.
Reynolds e compagni lottano fino alla fine ma escono sconfitti dal PalaCarrara di Pistoia in una gara in cui Brindisi ha palesato tutte le proprie potenzialità ma anche tutti i propri limiti odierni.
Tra le potenzialità c’è da inserire soprattutto la classe di Reynolds, Banks, Cournooh e Kadij e – a tratti – di Harris. Poi la grande forza di volontà di atleti come Zerini, Cournooh eReynolds. Infine una discreta organizzazione generale.
Tra i difetti invece non vanno nascoste le palesi falle difensive ed i due oggetti sconosciuti che rispondono ai nomi di Gagic e Milosevic. Il primo non appare poter dare a Brindisi la solidità sotto le plance che ci si aspetta da un uomo della sua stazza; il secondo è tutt’altro atleta rispetto a quello che l’anno scorso impressionò nell’Eurochallenge.
Comunque è solo la prima di una serie infinita e non ci si può certamente fasciare la testa per una gara persa. Di certo lo staff tecnico di Brindisi saprà leggere le indicazioni offerte dal match…
Brindisi comincia con Reynolds, Banks, Scott, Kadji e Gagic. Pistoia inserisce Moore, Kirk, Knowles, Antonutti e Blacksheare.
Brindisi parte fortissimo e dopo 3′ 30” è 8-3 grazie al canestro iniziale di Kadji e le triple di Scott e dello stesso Kadji.
Kirk spadroneggia sotto i tabelloni e tiene a galla i suoi mentre Brindisi – che subisce un po’ troppo al centro della difesa – attacca con fluidità e trova in Reynolds un formidabile condottiero e realizzatore (7 consecutivi per il 11-15).
Poi la gara cambia. Pistoia trova la chiave per bloccare gli ingranaggi brindisini e gli ospiti scendono nelle percentuali al tiro. I toscani recuperano velocemente e a 2’45” dal termine del primo quarto tornano in vantaggio (16-15).
Bucchi opera diversi cambi per dare vigore alla fase difensiva (dentro Zerini, Harris, Milosevic e Cournooh) ma la gara pende dalla parte della GTG che con un break di 12-0 chiude il tempo sul 23-15.
Il secondo periodo si apre con la bomba di Knowles che regala a Pistoia il massimo vantaggio di +11 (26-15). Brindisi reagisce bene e rientra subito nel match grazie a 7 punti consecutivi firmati da Cournooh e Harris (26-23). Pistoia non cede e Filloy e Moore allungano ancora (33-25) ma Brindisi è squadra di notevoli risorse.
Adrian Banks (a secco per oltre 14 minuti) sale in cattedra e, con 10 punti in tre minuti, diventa protagonista assoluto del parziale di 12-0 che riportano i biancazzurri a condurre nuovamente la gara (33-35).
L’ultima parte del periodo vive di un gran equilibrio ma l’Enel trova i primi punti di Gagic e soprattutto trova in Cournooh l’atleta capace di dare una grande mano in difesa ed essere efficace in difesa. Sua la bomba che fissa il punteggio di metà gara sul 38-43.
I primi minuti del terzo quarto sono appannaggio di Pistoia. A metà periodo è 54-47, poi Kadji realizza una tripla che suona la carica ai suoi ma Brindisi continua a sbagliare troppo in attacco.
Pistoia mantiene il margine di 6 punti fino a due minuti dal termine del periodo quando Reynolds decide di prendere per mano la squadra e con due strepitosi sottomano ed un assist per la tripla di Cournooh, conduce Brindisi al 59-60 della terza sirena.
Nella fase d’avvio dell’ultimo periodo, Pistoia è più determinata: il segreto sono una difesa asfissiante ed un Kirk che torna quel giocatore che nel primo periodo aveva fatto vedere i sorci verdi alla difesa biancazzurra. A 6’58” i toscani sono a +5 (69-64) e Bucchi chiama time-out per riordinare le idee dei suoi.
Pistoia allunga fino al + 9 (75-66 a 4’27 dal termine) ma Brindisi non è doma. Grande difesa e grande rimonta. Dal 76-68 a 3’00 dalla sirena, Brindisi rientra pienamente in partita (79-78 a 1’30”) e, dopo un time out chiesto da Esposito ha la palla per il possibile sorpasso ma la sbaglia. Dall’altra parte Filloy mette dentro un canestro importante ed il match finisce…
Al termine è 85-78.
Angela Gatti
Pubblicato il: 4 Ott, 2015 @ 20:26
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