Parziali: 25-10, 40-24, 59-46, 71-69
SPM Shoeters: Slagter 9, Johnson 23, Nguyen, Wessels 13, Denson 9, Schilder 3, De Pagter, Curry 5, Akerboom 7, Adriaans n.e., De Vries n.e., Aarts 2.
Enel Brindisi: Harper 6, James 13, Bulleri 3, Cournooh, De Gennaro n.e., Denmon 13, Morciano n.e., Zerini, Henry 9, Turner 17, Ivanov 8.
Pazza, pazzissima New Basket.
Dopo aver giocato male per due periodi, dimenticando di mettere in piedi la solita intensità difensiva e subendo l’intraprendenza e la fisicità degli avversari, Brindisi recupera passa da uno svantaggio di 21 lunghezze al -6. Sul più bello, però, torna a subire gli olandesi e viene ricacciata a -17. Poi, quando la partita sembra persa, annichilisce gli avversari e con una rimonta incredibile pareggia i conti. Purtroppo, però, manca di graffiare con la zampata finale e regala il match sul piatto d’argento.
Peccato, m poco male. Gli olandesi non si sono mostrati una compagine trascendentale e sarebbe bastata un’Enel un po’ più efficace di quella vista in campo (la più brutta della stagione!) per sovvertire le sorti dell’incontro. Adesso si attende il rientro di Mays, nemmeno partito per l’Olanda, per tornare ad esprimere un bel basket capace di dare successi al team e grandi soddisfazioni ai tifosi.
La gara
Avvio stentato per Brindisi.
Dopo i primi di due storici canestri europei siglati da Henry, Brindisi subisce la fisicità degli olandesi. La stazza del pivot Johnson (7 punti nel primo quarto) è una spina nel fianco di Ivanov e James e Brindisi appare come un pugile alle corde. Il parziale di 11-0, che porta il risultato sul 16-4 dopo 6′ di gioco, è la netta conseguenza del dominio del SPM Shoeters. I padroni di casa si portano addirittura sul +17 (21-7) ma solo nell’ultima fase del primo quarto Bucchi riesce a trovare la quadratura difensiva che consente di mettere la museruola ai bianchi di casa e concludere il periodo senza ulteriori danni rispetto al passivo di per sè pesante di 25-10.
Nella seconda frazione non va molto meglio. Manca sempre la solita intensità difensiva che caratterizza le squadre di Bucchi ed in attacco è il solo Harper ad avere successo con le proprie iniziative personali. Dopo 3′ è 31-15; al 6′ il tabellone segna addirittura il -19 (36-17); a 2’38” dal riposo lungo Brindisi accusa il massimo svantaggio di 21 lunghezze (40-19). Negli ultimi scampoli prima dell’intervallo, ci pensa Ivanov con cinque punti consecutivi (due liberi ed una tripla) a scrivere il finale di metà gara sul 40-24.
Al rientro in campo Brindisi appare un’altra squadra. I maggiori aiuti difensivi si uniscono ad un attacco più ragionato e preciso: una ottima transizione di Turner e tre bombe consecutive di Denmon portano gli ospiti a ridurre sensibilmente il margine di svantaggio. A metà periodo è -9 (47-38) e gli olandesi sembrano aver perso la brillantezza e la spavalderia che avevano dipinto i loro primi 20 minuti. Brindisi riduce a -6 (50-44) grazie ad una tripla di Henry ma gli olandesi hanno un’ottima reazione e riprendono vigore con le triple di Schilder e Slagter ed il gioco da tre punti di Denson che chiude il terzo parziale sul 59-46.
Nell’ultimo quarto ti aspetti un’Enel che butta il cuore oltre l’ostacolo, invece sono gli olandesi a menare le danze e mettere subito una seria ipoteca sul successo finale. Nei primi 4′ i viaggianti realizzano solo con James e cosi l’SPM allunga fino al +17 (65-48). La gara sembra finita qui, ma non è così per i ragazzi di Bucchi che Brindisi tentano il tutto per tutto con una forte pressione difensiva. I tanti palloni recuperati scatenano Turner e James ed insinuano la paura di perdere nell’animo degli olandesi. Sul 69-55 l’Enel chiude a chiave la porta verso il proprio canestro e recupera punto su punto con James e Turner strepitosi fino al pareggio che giunge quando mancano 54”. Brindisi ha la palla del primo vantaggio del match ma la spreca con James e a 3” dal termine, Akerboom rompe il digiuno dei suoi. Bucchi chiama time-out, chiama lo schema per il tiro di Denmon ma la sfera scoccata da 8 metri si spegne sul ferro, cosi come le speranze di Brindisi di rientrare dalla prima trasferta europea con i primi due punti.
Angela Gatti
Pubblicato il: 4 Nov, 2014 @ 21:57
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