Il Castello di Carovigno locato per 30 anni dalla Provincia al Comune

Giunge al termine l’iter riguardante la gestione e la fruizione del Castello “Dentice di Frasso” di Carovigno.
A breve, infatti, la Provincia di Brindisi e il Comune di Carovigno sottoscriveranno un contratto grazie al quale la Provincia, proprietaria dell’immobile, concederà in locazione, per trent’anni, al Comune di Carovigno, il “Castello Dentice di Frasso”.

È stato pattuito in € 4.400.000,00 (oltre aggiornamento ISTAT) il corrispettivo totale della locazione e la futura vendita. Nell’accordo è stabilito, altresì, che i canoni saranno portati in compensazione con i lavori di manutenzione straordinaria di cui il Comune di Carovigno dovrà farsi carico.

L’accordo giunge a seguito dell’approvazione, da parte del Consiglio Comunale di Carovigno, della deliberazione con la quale il Comune ha espresso la volontà di entrare nella disponibilità del complesso immobiliare denominato “Castello Dentice di Frasso”, cui ha fatto seguito la deliberazione con la quale il Commissario Straordinario della Provincia di Brindisi, dottor Cesare Castelli, ha manifestato la volontà dell’Ente Provincia di concedere in locazione il Castello al Comune di Carovigno.

La locazione è finalizzata al futuro trasferimento al Comune della proprietà del Castello, il che avverrà quando questi avrà corrisposto alla Provincia l’importo pattuito in lavori e/o in denaro.
Il Castello, notevole documento di architettura rinascimentale fortificata di Puglia, fa parte del demanio della Provincia e viene concesso al Comune di Carovigno ai fini dell’esclusivo perseguimento dei fini pubblici, culturali e di promozione turistica del territorio.

Il Castello di Carovigno rappresenta un segno distintivo, a livello culturale e di promozione turistica, per la comunità locale e per l’intero territorio provinciale.
Grande soddisfazione per il risultato raggiunto è stata espressa dal Commissario Straordinario della Provincia di Brindisi, dottor Cesare Castelli e dal Sindaco del Comune di Carovigno, dottor Cosimo Mele.

COMUNICATO STAMPA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BRINDISI