Una rete abusiva nel Cillarese per catturare le anatre

Una rete collocata abusivamente nel canale Cillarese con lo scopo di catturare illegale le specie animali presenti (in particolare anatre).
E’ questa la scoperta eseguita in mattinata dai volontari dell’Aidaa.
Gli aderenti all’associazione animalista da alcuni mesi stanno monitorando la fauna selvatica ed eventuali illeciti contro la tutela ambientale all’interno del Parco del Cillarese.
“In questo periodo – afferma Antonella Brunetti, Propresidente Naz. AIDAA – avviene la nidificazione: le anatre e il Germano Reale depositano le uova in vari anfratti dei campi ma, così facendo, si espongono maggiormente e restano alla mercé di malintenzionati. Non molto tempo fa – continua la Brunetti -furono colti in fragrante alcuni stranieri che catturavano le anatre per scopi alimentari: accade anche con le carpe che raggiungono il peso anche di 10-12kg.”
Stamattina l’amara sorpresa della rete abusiva, collocata proprio all’altezza dello sbocco con il mare.

“Abbiamo chiamato le forze dell’ordine ma alcune di esse non sono intervenute – conclude amareggiata Antonella Brunetti -.  Come spesso accade ci troviamo ad affrontare situazioni piuttosto gravi che andrebbero accordate con le autorità preposte.