“Risale al 24 marzo scorso ormai l’audizione in Commissione del presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Brindisi Emanuele Vinci e del direttore del Centro di Radioterapia dell’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi, Maurizio Portaluri, che avevano illustrato gli inquietanti dati epidemiologici relativi alle patologie tumorali e cardiovascolari sul territorio ed evidenziato un tasso di mortalità degli uomini nel capoluogo superiore rispetto alla media regionale sin dagli anni Ottanta, in particolare nelle aree adiacenti il petrolchimico. Da quel giorno, nonostante le promesse e le rassicurazioni anche e soprattutto dell’Assessore alle Politiche per la Salute, nessuna significativa novità è intervenuta, e segna il passo pure l’Integrazione del Piano straordinario ‘Ambiente – Salute’ per la provincia di Brindisi da parte della giunta regionale, nonostante l’adozione di un comma alla Legge Regionale 45 del 30 dicembre 2013 (il termine fissato era quello del 31 marzo scorso) che prevedeva lo stanziamento dal Bilancio di fondi necessari per affrontare l’emergenza e mettere in atto i primi interventi, sulla scia di quanto fatto a Taranto”.
Per questo, e “per uscire da una sempre maggiore confusione di dati e numeri sbandierati da più fonti, in mancanza di un unico e riconosciuto Registro dei Tumori” il vicepresidente della III Commissione Sanità, Maurizio Friolo, torna a richiedere un’audizione urgente dell’Assessore Elena Gentile nella prossima seduta, “per scongiurare il concreto rischio di perdere risorse preziose e per verificare quanto fatto e purtroppo non fatto in questi mesi di campagna elettorale e di troppi impegni che hanno fatto scivolare nell’oblio risposte dovute e doverose verso una comunità falcidiata da un’industrializzazione selvaggia e senza regole e da una politica distratta e assente ingiustificata” conclude.
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