Si terrà il 23 febbraio prossimo alle ore 16.30 presso l’Aula Magna “Sandro Pertini” della Scuola Secondaria di I grado nel quartiere Sant’Elia il seminario “Educare alla sana alimentazione e ai corretti stili di vita”.
L’iniziativa rientra tra le attività dell’Istituto Comprensivo Sant’Elia-Commenda nell’ambito del progetto Erasmus Plus Healthy eating, active living che vede la scuola brindisina confrontarsi sui temi della corretta alimentazione e di una vita attiva con le scuole di Grecia, Polonia, Romania, Spagna e Turchia.
Le attività lavorative e il tempo libero, sempre meno impegnativi dal punto di vista del consumo energetico, le abitudini alimentari diverse da quelle tradizionalmente basate su pasti preparati e consumati in famiglia, necessariamente si riflettono sugli attuali comportamenti e modelli di vita di bambini e adolescenti, per i quali si fa sempre più difficile l’acquisizione di corrette e motivate abitudini ad una vita attiva e ad una sana alimentazione. Tali abitudini risultano invece essenziali per la salute e il benessere della persona, in quanto proprio le scorrette scelte alimentari e la sedentarietà rappresentano non solo per gli adulti, ma anche per i ragazzi e i giovani, fattori elevati di rischio per l’insorgenza di sovrappeso, obesità anche infantili che a loro volta possono determinare ed aggravare diverse malattie, non ché per le possibili conseguenze di natura psicologica.
Con la riforma degli ordinamenti scolastici, i temi della salute e dell’alimentazione hanno acquistato una ben più incisiva evidenza rispetto al passato; in particolare, per quanto riguarda il primo ciclo d’istruzione l’educazione alla salute e l’educazione alimentare, inserite nel più ampio campo della convivenza civile, non rappresentano più interventi didattici sporadici, lasciati alla discrezionalità degli insegnanti, ma impegnano il sistema d’istruzione al raggiungimento di specifici obiettivi che concorrono a favorire l’acquisizione e la messa in pratica di quelle conoscenze e competenze che, in modo motivato, possano condurre a stili di vita orientati al benessere e alla prevenzione.
In questa nuova prospettiva sta lavorando l’istituto della Dirigente, prof.ssa Lucia Portolano, integrando molteplici iniziative che, nella loro globalità, tendono ad indurre nelle nuove generazioni la consapevolezza che la salute costituisce anche un bene pubblico e che la sua tutela è un diritto ma anche un dovere verso se stessi e la collettività.
Lo scorso mese di gennaio si è già svolta nei tre plessi di scuola primaria dell’istituto la conferenza HEAL HEALTHY EATING rivolta agli alunni delle classi quarte e quinte. Relatori d’eccezione per l’occasione i docenti della Scuola Secondaria di I grado che hanno parlato di cibi salutari, di principi nutritivi e di alimenti da evitare ricordando che per la nostra salute occorre associare ad un’alimentazione equilibrata la pratica sportiva. I piccoli hanno riflettuto sulle merende che consumano a scuola, su ciò che mangiano a pranzo o a cena e ora tocca agli adulti farlo.
Il prossimo seminario informativo, rivolto a genitori e personale della scuola, ha lo scopo di rendere disponibili anche alle famiglie alcune informazioni di base sul rapporto qualità del cibo qualità della vita.
Relatori saranno il dr. Raffaele Bonavota, pediatra e nutrizionista e la dott.ssa Enrica Urso, nutrizionista che forniranno alla platea linee guida e suggerimenti su un’alimentazione corretta ai fini di una vita sana e del benessere della persona.
C. S. I.C. SANT’ELIA-COMMENDA BRINDISI
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