“Qui ci scappa il morto” – è la minaccia proferita nei giorni scorsi all’interno di un’agenzia viaggi di Brindisi da un turista imbufalito per il fermo della Larks.
Un’altra agenzia ha subito pesanti minacce telefoniche e le ha prontamente denunciate ai Carabinieri. Nel frattempo – per garantire la sicurezza dei dipendenti e della struttura – il titolare ha scelto di chiudere i battenti della storica sede e trasferire temporaneamente l’azienda in un altro luogo. E’ da lì che si continua a lavorare e contattare i clienti che hanno subito disagi per il blocco della Larks.
Queste sono soltanto alcune ripercussioni dell’emergenza determinata dal fermo tecnico/amministrativo che ha costretto la nave della Egnatia Seaways a stazionare nelle acque greche.
“Il 99% dei nostri clienti si sono dimostrate persone eccezionali. Nonostante la forte avversità subita hanno compreso le nostre difficoltà ed i nostri sforzi per tutelarli e sono stati gentilissimi, semplificando notevolmente il nostro operato” – dice l’agente che, comprensibilmente preferisce restare anonimo. “Ma non si può mai conoscere in anticipo la reazione di un uomo ed i miei collaboratori, compresa mia moglie, sono ancora molto shockati dalle minacce subite. Ed è per questo che fino a quando non termina l’emergenza, ci troviamo costretti a limitare i contatti con l’esterno”.
Per fortuna l’emergenza sta per finire. Sembrava che tutto potesse sbloccarsi ieri sera o al massimo entro la giornata di oggi, ma la comunicazione ufficiale è che la Larks tornerà a solcare i mari venerdì 22 Agosto. Lo farà dopo 15 giorni di stop, dopo aver fermato i propri collegamenti tra Brindisi e le isole elleniche nel periodo più caldo dell’estate, compromettendo le vacanze di migliaia di turisti, mettendo a dura prova risorse e finanze di tour operator e agenti di viaggio e complicando la vita agli enti locali, in primis la Capitaneria di Porto.
Come si ricorderà, il 7 Agosto scorso circa 600 persone restarono bloccate nel porto di Brindisi a causa del mancato arrivo della motonave che avrebbe dovuto condurli a Corfù.
Da allora la Larks ha saltato le partenze da Brindisi del 13, 15, 16 e 18 Agosto ed i contestuali viaggi di ritorno dalle Isole Greche.
Migliaia di persone che avevano acquistato un biglietto di viaggio e sognato una vacanza rilassante in terra ellenica hanno dovuto rinunciare ai propri propositi.
La situazione, tra l’altro, ha provocato gravi disagi e notevoli danni economici anche per decine di agenzie e tour operator del nostro territorio.
Dall’8 agosto, infatti, gli operatori turistici sono stati chiamati a gestire un’emergenza senza precedenti ed a mettere in campo un surplus di risorse per evitare ulteriori disservizi e disagi. Oltre a dare assistenza ed inviare notizie utili ai passeggeri, Agenzie e Tour Operator hanno tentato in tutti i modi di riproteggere i turisti. Impresa quasi impossibile dal momento che – nel periodo di maggior afflusso turistico – le riprotezioni per le partenze dall’Italia risultano estremamente ardue, mentre quelle dalla Grecia sono approssimative, con i clienti che spesso perdono l’uso delle cabine, in quanto le navi che operano in sostituzione sono praticamente sold out.
Al netto di futuri colpi di scena (malaugurati ma pur sempre possibili), la ripresa delle corse della Larks scongiura quella che gli operatori non esitavano a definire “una vera e propria apocalisse”.
Infatti, in caso di ulteriori soppressioni delle partenze si rischierebbe il caos: migliaia di turisti italiani e stranieri resterebbero bloccati in Grecia, soprattutto in considerazione della circostanza che, storicamente, il prossimo fine settimana è quello più congestionato dalle partenze per l’Italia e tutte le navi per le eventuali riprotezioni sono già complete.
Un allungamento dei tempi di stop della nave Larks appartenente alla compagnia Egnatia Seaways e commissionata dall’agenzia marittima Euromare, sarebbe stato un altro duro colpo d’immagine, sociale ed economico intollerabile per il Porto di Brindisi, per i suoi operatori e per l’intera cittadinanza.
Angela Gatti
Pubblicato il: 18 Ago, 2014 @ 15:00
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