June 15, 2025

yeahjasi 2Dopo il successo delle due precedenti edizioni, lunedì 4 e martedì 5 agosto 2014 nel laboratorio urbano ExFadda di San Vito dei Normanni ritorna YEAHJASÍ! Brindisi Pop Fest, il festival dedicato alla nuova scena musicale brindisina e pugliese.
Nato da un’idea dei musicisti Amerigo Verardi e Roberto D’Ambrosio (direttori artistici della manifestazione) con il prezioso supporto di Roberto Covolo (responsabile di Exfadda), YEAHJASÍ! Brindisi Pop Fest ha l’intento di risvegliare un senso di responsabilità collettiva per creare una rete tra artisti, operatori e fruitori di musica.
Non solo due giorni di concerti, ma un’occasione importante per condividere esperienze, per conoscere meglio come funziona la musica e tutto quello che “le gira intorno” grazie alla voce dei protagonisti, di chi ha fatto e continua a fare una scelta di vita affascinante, ma allo stesso tempo coraggiosa.

 

Anche quest’anno, YEAHJASÍ! Brindisi Pop Fest rinnova la fortunata formula che vuole protagonisti emergenti insieme ad artisti noti del panorama musicale nazionale.

Lunedì 4 agosto tocca al leader e fondatore dei Marlene Kuntz Cristiano Godano e al cantautore Riccardo Sinigallia impreziosire la manifestazione dedicata alla nuova scena musicale brindisina.

Martedì 5 agosto sarà la volta di Pierpaolo Capovilla de Il Teatro Degli Orrori ed Emidio “Mimì” Clementi dei Massimo Volume.

Non solo grandi musicisti ma uomini disponibili allo scambio artistico con i giovani talenti del territorio brindisino, in una interazione progressiva che prenderà il via alle 17 con i workshop pomeridiani curati da Barbara Santi (“Rumore”) fino ad arrivare alla collaborazione in sala prove e sul palco.

I temi principali di quest’anno sono la scrittura dei testi e la composizione musicale. Insieme agli artisti coinvolti si parlerà della genesi poetica, del senso e della musicalità nei testi delle canzoni rock”. Inoltre, si procederà all’ascolto e all’analisi di alcuni brani composti dagli emergenti e si affronteranno le questioni cruciali inerenti al “mestiere” del musicista.

 

YEAHJASI! Brindisi Pop Fest - foto 1C’è tempo fino a domenica 3 agosto per suggerire eventuali spunti o argomenti da approfondire durante i workshop, scrivendo all’indirizzo mail yeahjasi@gmail.com. Lo staff della manifestazione prenderà in considerazione le proposte più interessanti.

 

Accettando di partecipare, gli ospiti sposano appieno lo spirito del festival, che vuole essere happening di riferimento per musicisti, appassionati e per quanti credono ancora che la buona musica non sia per forza vincolata alle logiche di mercato. Ogni artista suonerà sul palco principale con un gruppo locale o un ensemble di giovani musicisti: Cristiano Godano sarà accompagnato dalla JA band; Riccardo Sinigallia dalla YEAH band; Pierpaolo Capovilla dalla SI band; Emidio Clementi da Le Poetèmodì.

 

Come nelle edizioni precedenti del festival, suoneranno anche alcune band della provincia di Brindisi e altre provenienti dal resto della regione.

 

Lunedì 4 agosto toccherà a Giooge, MinimAnimalist, Non Giovanni, Plof, Sofia Brunetta;

martedì 5 agosto sarà la volta di Fukjo, The Black Spot, Moustache Prawn, Ph-, Thee Elephant.

 

Giovanni Creti, in arte Giooge, è un poliedrico musicista brindisino. Nel suo progetto solista raccoglie brani di matrice strumentale arricchiti da una voce che segue e persegue traiettorie declamatorie più che cantate. Mescola psichedelia, influenze classiche ed incursioni rumoristiche.

I MinimAnimalist sono un duo strumentale essenziale e potente composto da Fabio Cazzetta (batteria) e Davide Bianco (chitarra elettrica); uno dei progetti musicali nati grazie alle collaborazioni estemporanee proposte da Yeahjasì Bpf.
Un “umile servitore” della nuova canzone d’autore italiana si definisce Non Giovanni, al secolo Giovanni Santese, che rivisita lo stile classico dei cantautori in una dimensione pop, moderna e leggera, dal sound elettrico e colorato..

PloF è una formazione nata in occasione di un concerto in un circolo arci, quasi per gioco. L’intento del gruppo è quello di emulare musicalmente l’atmosfera del mondo dei fumetti e dei cartoni animati, condendo il tutto con suoni acidi e note di umorismo.

L’istinto musicale di Sofia Brunetta si muove in territori apparentemente distanti, ma i confini si annullano grazie alla curiosità di uno spirito eclettico e sempre in continua ricerca.

Fukjo è un’evoluzione sonora dall’animo sperimentale ed eclettico che attinge linfa dalle radici nel noise di fine millennio. Sonorità aspre e dolci melodie si amalgamano per dare vita ad una musica potente di cui si fanno interpreti Giuseppe Dagostino, Enzo Cannone e Giuseppe Perrone.

Moustache Prawn è una delle più interessanti realtà musicali pugliesi che fonde rock inglese di ultimo grido, blues, qualche impressione wave, spingendosi fino a sporadici episodi folk e psichedelici.

The Black Spot parte dal pop e si spinge in direzione del rock alternativo, ricercando sonorità vintage e psichedeliche, mischiandole alle nuove sonorità elettroniche.

Ph- è un progetto musicale di grande impatto che fonde i testi del cantautore brindisino Marco Maffei con arrangiamenti di stampo elettro-rock.

Thee Elephant è il nuovo progetto di Dola J. Chaplin, un folksinger fuori dagli schemi che ama lasciarsi contaminare dalle influenze più disparate. Una sorta di super gruppo della scena indipendente italiana che offre una personale rielaborazione del rock psichedelico di fine anni ‘60, attraverso la ricerca di un suono vintage e graffiante.

 

Gli artisti/band della provincia di Brindisi proporranno nel loro repertorio un brano di Claudio Rocchi, in omaggio all’artista (venuto a mancare un anno fa) che, con la sua musica e le sue parole, ha letteralmente illuminato la prima edizione di Yeahjasì.

 

L’edizione 2014 prevede anche uno “spazio live” riservato ad artisti che proporranno la propria musica in versione “unplugged” subito dopo i workshop. Il 4 agosto si esibiranno gli Almajà e Tobia Lamare con Marcello Umbertone per “Lobello Records”. Il 5 agosto ci saranno i Leitmotiv e, per il progetto “Desuonatori”, Valerio Daniele e Giorgio Distante.
Yeahjasì è inoltre felice di ospitare sul palco per il 4 di agosto un’esibizione-showcase della “Brindisi Hip Hop Community”.

 

YEAHJASÍ! Brindisi Pop Fest 2014 fa parte della Rete dei Festival Social Sound promossa dal PO FESR PUGLIA 2007/2013 ASSE IV – PUGLIA SOUNDS – INVESTIAMO NEL VOSTRO FUTURO.

 

www.yeahjasi.it

yeahjasi@gmail.com

 

GLI OSPITI

 

godano yeahjasi CRISTIANO GODANO

Cristiano Godano è il cantante dei Marlene Kuntz.

Il fatto di essere l’autore di tutti i testi del gruppo (un centinaio di canzoni da quando il gruppo è in attività) lo ha reso personaggio in vista del panorama rock nazionale, per via della peculiarità degli stessi, poetici e improntati a una ricerca efficace di significato e musicalità non comuni.

Nonostante dunque la sua attività sia da sempre legata, per suo volere, al nome di Marlene Kuntz, nel corso degli anni si è verificato un progressivo aumento dell’interesse nei confronti della sua singola personalità, e la cosa lo ha portato a confrontarsi con attività complementari svincolate dal suo gruppo:

I VIVI: esordisce come scrittore nel 2008. I VIVI è il titolo dell’opera prima che si caratterizza per la volontà di lasciar dietro di sé ogni aggancio con l’esperienza diretta della sua attività di cantante dei Marlene Kuntz. E’ dunque un’opera di narrativa composta di 6 racconti.
Edito dalla Rizzoli per la collana 24/7 entra in ristampa dopo solo 1 settimana di vendite.
Sempre per la Rizzoli uscirà prossimamente il suo secondo libro: questa volta si tratterà di
un romanzo.

TERRORE: è il titolo di uno dei sei racconti contenuti ne I VIVI. Cristiano Godano lo ha
fatto diventare un reading portato in giro per l’Italia in più occasioni accompagnato dalle musiche improvvisate di Riccardo Tesio (chitarrista della band).

TUTTA COLPA DI GIUDA: è il titolo dell’ultimo lungometraggio del regista Davide Ferrario.
I Marlene Kuntz sono presenti nella colonna sonora del film, curata da Gianni Maroccolo,
firmando anche la title track “Canzone in prigione”.
Cristiano Godano appare per la prima volta nelle vesti di attore, interpretando il ruolo di
un artista di teatro accanto a Kasia Smutniak.

WORKSHOP, INCONTRI, LEZIONI, LABORATORI: da anni Cristiano Godano viene invitato a gestire situazioni di questo tipo per le più diverse occasioni, organizzate da assessorati alla cultura, festival, associazioni culturali o privati. In genere si esibisce con argomentazioni articolate intorno alla scrittura di testi per canzone e alla scrittura di versi poetici, intorno alla attività di musicista rock in Italia e alla attività di artista in genere. A volte impreziosendo il tutto con l’esecuzione di alcuni brani dei Marlene Kuntz per sola chitarra acustica e voce.

MASTER ALLA CATTOLICA DI MILANO: di rilievo la docenza (ormai per il sesto anno consecutivo – 2013) al Master in Comunicazione Musicale per la Discografia e i Media
presso l’Università Cattolica. Le sue lezioni si svolgono incentrate sul confronto fra poesia e testo per canzone, dando particolare rilievo a cosa si intende con scrittura poetica, dai suoi antefatti e alle gestazioni del processo creativo in atto.

DIREZIONE ARTISTICA UPLOAD FESTIVAL (Bolzano): Cristiano Godano su invito della Regione Trentino Alto Adige, ha accettato la Direzione Artistica del Festival (edizione 2010), dopo
una prima collaborazione con Upload avvenuta l’anno precedente in qualità di docente. La
Regione ha rinnovato l’impegno anche l’anno successivo per l’edizione 2011.

CENE CON L’ARTISTA: da alcuni mesi si sono organizzate qua e là situazioni di particolare atmosfera conviviale (cene vere e proprie) in cui Cristiano è a disposizione di un incontro più intimo e stimolante con gli aderenti a tali iniziative, in genere organizzate da privati o da associazioni culturali. Anche in questo caso vengono eseguiti ogni tanto dei pezzi del suo gruppo.

CAFE’ CHANTANT: sotto questa formula generica si deve intendere una possibile estensione della situazioni tipo-cena, grazie alla quale in alcune occasioni Cristiano si è intrattenuto con il giornalista musicista Ezio Guatamacchi in uno spettacolo altalenante fra dialoghi in forma di intervista e interventi musicali. L’ambiente in alcune occasioni era un vero e proprio locale pubblico.

 

sinigallia yeahjasiRICCARDO SINIGALLIA
Nato a Roma il 4 marzo del 1970, scrive canzoni dall’età di 12 anni.
Tra il 1988 e il 1994 forgia la sua passione con la prima band, i 6 suoi ex prima di inaugurare una lunga collaborazione con Niccoló Fabi, (con cui firma tra le altre “Dica”, “Capelli”, “Rosso”, “Vento d’Estate”, “Lasciarsi un giorno a Roma”producendo e arrangiando i primi 2 album “Il giardiniere” e “Niccoló Fabi”). Seguono co-produzioni con Max Gazzè (“La favola di Adamo ed Eva”) e collaborazioni con Frankie Hi-Nrg Mc (indimenticabile il loro lavoro di copia sfociato nel ritornello di “Quelli che benpensano”). Alternando la passione per la macchina da presa alla sala di registrazione, lavora 360° con i Tiromancino; nel “La descrizione di un attimo” firma con il gruppo la produzione e tutte le canzoni comprese “Due destini” (“Le fate ignoranti”) e “Strade” (con Tiromancino a Sanremo 2000). Ancora nel 2000 scrive e produce “Medicina buona” per la Comitiva, collettivo nel quale figurano Frankie Hi-Nrg Mc, Elisa, Ice One, Francesco Zampaglione, David Nerattini e Franco Califano (scomparso il 30 Marzo 2013) e l’anno seguente da alle stampe il primo lavoro da solista – “Riccardo Sinigallia” – che viene spesso inserito dalla critica specializzata nelle classifiche dei migliori dischi italiani di questi anni. Segue a tre anni di distanza “Incontri a metà strada“, l’album con cui riesce a crearsi un proprio spazio nel panorama della canzone d’autore.
Complice di Luca Carboni – nel 2008 – in “Musiche Ribelli” (dove i due reinterpretano alcune perle del cantautorato italiano anni ’70) dal 2012 è parte vitale dei Deproducers con cui pubblica “Planetario”, musica per conferenze spaziali (realizzato insieme a Max Casacci, Gianni Maroccolo, Vittorio Cosma, Howie B, Dodo Nkishi e Fabio Peri, quest’ultimo conservatore del Planetario di Milano).
Alla 64esima edizione del Festival di Sanremo ha presentato “Prima di andare via” e “Una rigenerazione”, inseriti nel nuovissimo Per Tutti, pubblicato il 20 Febbraio 2014: il primo su etichetta Sugar. Queste nuove canzoni e il suo percorso che fin qui l’ha portato, daranno vita ai concerti che lo vedranno impegnato in quel che resta del 2014.
Genere: Canzone d’Autore
Ultimo Disco: Per Tutti (Sugar / 2014)

 

capovilla yeahjasiPIERPAOLO CAPOVILLA
Pierpaolo Capovilla, classe 1968, è un musicista ed autore della scena indipendente italiana. Cantante e bassista di uno dei gruppi seminali degli anni ’90, gli One Dimensional Man, con questi suona una serie sterminata di concerti in Italia e in Europa, e pubblica 5 album destinati a lasciare il segno nella storia del rock italiano più radicale e intransigente. Ricordiamo in particolare You Kill Me, del 2000, e A Better Man, del 2011.

Nel 2005 fonda il gruppo Il Teatro degli Orrori, con cui si cimenta nelle sonorità a lui consuete, questa volta però cantando in italiano. Oggi Il Teatro degli Orrori è diventata una delle band più note ed apprezzate dalla critica e dal pubblico più attenti ai contenuti e alla cifra stilistica dell’impegno sociale e del suono concreto e moderno. L’ultimo disco del gruppo, Il Mondo Nuovo, è uscito il 31 Gennaio per La Tempesta Dischi – Universal.

Il mai celato amore per i lirici russi del ’900 lo spinge a cimentarsi con Majakovskij in una lunga tournée di reading in teatri, club, centri sociali e piazze occasionali, dove interpreta alcuni dei testi majakovskijani più noti, fra i quali “Rivoluzione – Cronaca Poetica” e “Il Flauto di Vertebre”.Eresia, Auditorium Edizioni, è il resoconto filmico di uno di questi reading, tenutosi a Faenza in occasione del Meeting delle Etichette Indipendenti del 2010.

Nel 2013, Capovilla si cimenta con una tournée di reading pasoliniani, incentrati sul poema “La Religione del mio Tempo”. Il successo dell’iniziativa sorprende lo stesso artista, che reitera la rappresentazione, accompagnato dal musicista veneziano Paki Zennaro, per più di 50 date.

Nell’ opera di Capovilla sono certamente distinguibili la sua devozione per la tradizione del rock più sanguigno di matrice americana, l’affezione per la poesia e la drammaturgia russe, ma anche la passione civile e l’attaccamento ai valori democratici, sempre polemicamente ribaditi nei concerti e negli incontri pubblici.

Il primo album solista di Capovilla, “Obtorto Collo”, esce per i tipi di Virgin-La Tempesta-Universal alla fine del Maggio 2014.

Profondamente diverso dalla musica de Il Teatro degli Orrori, “Obtorto Collo” farà certamente parlare di se, per la profondità narrativa e per gli arrangiamenti, curati da Taketo Gohara, che rendono il debutto solista di Capovilla un disco d’altri tempi: maturo, impegnatissimo, poetico.

Emidio Clementi

E’ scrittore e musicista.
Membro fondatore dei Massimo Volume, è autore dei testi, voce e bassista. Con il gruppo ha inciso sette lp, di cui l’ultimo, Aspettando i barbari, è uscito a ottobre di quest’anno.
Come scrittore ha esordito nel 1997 con la raccolta di racconti Gara di Resistenza. Poi i romanzi: Il tempo di Prima, La notte del Pratello, L’ultimo dio, Matilde e i suoi tre padri. A novembre del 2012 è uscita la sua nuova raccolta di racconti, La ragione delle mani (Playground)

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