Si è finto un agente dell’FBI ed ha preteso che un bagnante custodisse le chiavi della sua auto mentre faceva un bagno. Al rifiuto dell’uomo, si è messo la muta, ha imbracciato il fucile, lo ha caricato e lo ha puntato contro la persona rea di non aver voluto custodire le chiavi.
Per fortuna in spiaggia vi erano alcuni agenti di polizia liberi dal servizio che, dopo aver sentito le urla scatenate dal parapiglia, sono intervenuti bloccando il sedicente agente della polizia americana.
Scene da film quelle vissuta ieri sera sulla spiaggia di Specchiolla, in agro di Carovigno.
Protagonista della vicenda M. A., 38 anni, un turista di Modena, che è stato ovviamente denunciato a piede libero per minacce pluriaggravate mediante utilizzo di una pistola scacciacani (con canna priva di tappo rosso) ed un fucile da sub.
L’intervento dei poliziotti, allertati dalle forti urla di allarme e dall’improvviso fuggi-fuggi generale di bagnanti ha posto fine al colpo di testa del bagnante emiliano che si era reso artefice di una pagliacciata pericolosa. Inutile immaginare quali danni avrebbe potuto provocare l’inavvertita partenza di un colpo dalla pistola scacciacani oppure dal grosso fucile da sub (fiocina di oltre un metro e mezzo di lunghezza) brandito minacciosamente sia verso il medesimo bagnante, sia verso altri gitanti presenti spiaggia.
L’uomo è stato fermato mentre il fucile da sub (comprese due grosse fiocine, una delle quali della lunghezza di oltre un metro e mezzo) e la pistola scacciacani di grosse dimensioni (riproducente, in tutto, la nota Beretta mod. 98 FS, il cui tappo rosso posto alla canna era stato abilmente limato) sono state sequestrate.
M. A. dopo essere stato condotto in questura ha nominato quale difensore di fiducia l’avv. Pasquale Saponaro, da Carovigno.
No Comments