L’iniziale azione meritoria intrapresa dal Amministrazione comunale con la costante, puntuale e propositiva attività della Commissione Urbanistica, di cui faccio parte, di portare a termine i piani di recupero urbanistici di Torre Rossa, Palmarini_Schiavone-Muscia-Giambattista dopo 15 anni dall’approvazione della Regione Puglia avvenuta nel lontano 2005, si sta infrangendo dal solito “eccesso di legittima difesa” della stessa Amministrazione Comunale o per meglio dire da una “burocrazia difensiva”, sicuramente fiaccata da una ormai endemica carenza di personale, eccessivamente penalizzante per i cittadini residenti delle suddette zone che rischiano di veder sfumare i sogno della loro vita ovvero il rilascio della concessione edilizia e con essa di tutta una serie di diritti fondamentali rinvenimenti dall’esercizio totalitario della piena proprietà: allacci alle utenze dell’acqua e della fogna in primis e della pubblica illuminazione, bonus fiscali, possibilità di trasferimento di proprietà – dichiara il capogruppo gruppo di FDI e vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi dott. Massimiliano OGGIANO. Si era riusciti a riattivare e ravvivare il dialogo tra le ripartizioni LLPP ed Urbanistica, depositarie di verità parziali e comunque pregiudizievoli per i cittadini residenti, tanto da ottenere una rivisitazione del progetto iniziale della variante di recupero e del sistema di viabilità per comparti ormai anacronistiche (progetti vecchi di oltre 20 anni) con l’obiettivo di rivedere al ribasso il calcolo eccessivamente pesante degli oneri concessori e di urbanizzazione. Si era riusciti a deliberare con un apposito odg la possibilità di modificare il piano di rateizzazione degli oneri in questione sino ad un massimo di 72 rate uniformandolo (previa modifica approvata in Consiglio Comunale) al Regolamento delle entrate comunali. Evidentemente tutto ciò non è stato sufficiente! Continuiamo a scontare ritardi ed omissioni che rischiano di vanificare quanto di buono è stato fatto sin d’ora – continua OGGIANO. Anche il completamento delle opere idrico fognarie nelle aree assoggettate ai piani di recupero ha subito singolari quanto strani ritardi a vantaggio di altre zone sicuramente anch’esse meritevoli di attenzione. Come non si capisce se SNAM spa abbia presentato al Comune di Brindisi i progetti relativi alle misure di compensazione e riequilibrio ambientale di Torre Rossa attraverso la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria a cura e spese della stessa (così come deliberato dal Consiglio Comunale con apposita deliberazione n. 63 dell’08 luglio 2021). Per tali motivi ho deciso di presentare una puntuale interrogazione al Sindaco per chiedere conto di tutte queste criticità – conclude OGGIANO.
Massimiliano OGGIANO
capogruppo FDI
vicepresidente del Consiglio Comunale di Brindisi
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